L’amministratore delegato di JPMorgan Chase, Jamie Dimon, venderà più del 10% della sua quota della banca dal prossimo anno. A farlo sapere è stata la stessa società. Sarà la prima vendita del genere nella carriera di Dimon.
I fatti chiave
- Dimon e la sua famiglia scaricheranno un milione dei loro loro 8,6 milioni di azioni di JPMorgan, stando a documenti depositati alla Securities and Exchange Commission (Sec, la Consob americana).
- La quota che Dimon intende cedere vale 140,8 milioni di dollari in base alla chiusura di Borsa di giovedì 26 ottobre.
- Come si legge nei documenti depositati alla Sec, è la prima volta che Dimon vende azioni di JPMorgan nei suoi 17 anni come amministratore delegato.
- La banca ha definito la vendita come un mezzo per “la diversificazione finanziaria” e l’ha motivata con “scopi di pianificazione fiscale”. Ha aggiunto che Dimon manterrà interessi finanziari “molto significativi” legati alla performance della banca.
Il titolo di JPMorgan va giù
Le azioni di JPMorgan hanno perso più dell’1% nelle contrattazioni premarket, mentre gli altri titoli delle grandi banche erano sostanzialmente fermi.
Quanto è ricco Jamie Dimon
Dimon ha un patrimonio di 1,7 miliardi di dollari, secondo i calcoli di Forbes. La gran parte della sua fortuna è rappresentata dalla quota di JPMorgan, la più grande banca statunitense per capitalizzazione di mercato e depositi.
Il contesto
È la prima volta che Dimon monetizza vendendo le sue azioni di JPMorgan, ma è normale che i membri di aziende quotate vengano azioni della società. I miliardari Tim Cook (Apple) e Jensen Huang (Nvidia) hanno entrambi scaricato azioni per decine di milioni di dollari delle loro società nelle ultime settimane.
L’ultimo anno è stato molto impegnativo per Dimon e JPMorgan, perché il settore bancario è andato incontro alle maggiori turbolenze dalla Grande Depressione. La vicenda ha visto anche JPMorgan acquisire la maggior parte degli asset di First Republic, istituto di credito fallito di San Francisco.
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