Fine Foods
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Innovazione, qualità ed eccellenza: la formula vincente di Fine Foods

Fine Foods & Pharmaceuticals Ntm – BRANDVOICE | Paid program 

Brandvoice tratto dal numero di novembre 2023 di Forbes Italia. Abbonati!

Fondata nel 1984 come laboratorio di studio della tecnologia della granulazione a letto fluido per l’industria alimentare e farmaceutica, Fine Foods & Pharmaceuticals Ntm si è presto dedicata anche alla produzione di eccipienti e semilavorati per i due settori. Oggi è una contract development & manufacturing organization (cdmo) italiana indipendente che, attraverso tre business unit, sviluppa e produce in conto terzi prodotti per l’industria farmaceutica, nutraceutica e cosmetica.

Da circa 40 anni, la ricerca dell’eccellenza è il tratto distintivo di Fine Foods, che le ha permesso di offrire ai clienti il rigore scientifico dell’alta qualità italiana nella produzione farmaceutica per conto terzi coniugato con la flessibilità e lo spirito di innovazione tipici del settore nutraceutico, uniti a una particolare attenzione all’etica e al capitale umano. I settori in cui opera sono in continua evoluzione e Fine Foods li accompagna attraverso innovazione ed eccellenza produttiva, che da sempre rappresentano i fattori fondamentali per la crescita del gruppo.

La vocazione all’innovazione è richiamata anche nel nome della società: Ntm, infatti, è l’acronimo di New Technology Manufacturing, che testimonia l’impegno di Fine Foods nella ricerca costante di innovazioni che permettono all’azienda di mantenere o aumentare il vantaggio competitivo acquisito negli anni. In Fine Foods, al know-how acquisito da personale altamente specializzato si abbinano importanti investimenti nelle più avanzate tecnologie di produzione per fornire ai clienti le soluzioni più efficienti, efficaci e che meglio supportano le loro
necessità.

Ma non solo competenze tecniche, esperienza e capacità innovativa: l’attenzione all’ascolto dei clienti fin dalle prime fasi di un progetto e la passione del team si integrano nella costruzione di un clima di fiducia sul quale si sviluppa la loro fidelizzazione nel tempo, non solo in Italia, ma anche a livello internazionale.

La ricerca della qualità

Fine Foods, grazie al suo approccio proattivo e alla sua struttura organizzativa, è in grado di accompagnare i clienti nel loro processo di innovazione continua, che sempre di più rappresenta un imprescindibile vantaggio competitivo. Dimostrazione pratica di tale approccio è quanto avvenuto in occasione del CPhI 2023 di Barcellona, dove Fine Foods ha presentato tre innovazioni nutraceutiche a marchio registrato, pensate per i clienti attuali o potenziali: la prima riguarda una linea di otto prodotti Biotic3, che combina prebiotici, probiotici e postbiotici; la seconda riguarda una linea di prodotti Hydralibrium, alla cui base sta il concetto di idratazione cellullare, per donare vitalità e forza; infine, sono stati presentati, all’interno del marchio QuickSlow2, tre concetti rispettivamente per il sonno, l’energia e l’immunità.

Il cliente è sempre al centro delle azioni strategiche poste in essere da Fine Foods. Tra le altre, una è rappresentata dalla conduzione di regolari sondaggi per raccogliere la customer voice – grazie alla quale recepisce i desideri e le aspettative dei clienti -, nonché dall’utilizzo di
ricerche e dati di mercato internazionali per essere aggiornata su lanci di prodotto e innovazioni. Il team trasversale dedicato esclusivamente all’innovazione è in grado di assicurare progetti innovativi a breve, medio e lungo termine.

Fine Foods, con circa il 16% delle risorse dedicate ad attività scientifiche e di quality assurance & control, riserva grande attenzione al tema della qualità, che per il gruppo non è solo legata al prodotto, ma assume una connotazione olistica e abbraccia tutti i processi, e più ancora tutti gli aspetti della vita aziendale. Qualità che si traduce non solo nell’attenzione, per esempio, alla selezione delle materie prime da fornitori affidabili e compatibili con il codice etico e all’utilizzo di tecnologie costantemente aggiornate e di un sistema procedurale avanzato, ma anche nella selezione di personale qualificato e nel successivo training, in modo che le persone possano migliorare ulteriormente le proprie capacità e competenze.

Gli aspetti esg

Infine, le pratiche esg sono un fattore decisivo per la crescita di Fine Foods da oltre dieci anni: grazie alle certificazioni ambientali e sociali e ai riconoscimenti ottenuti, Fine Foods dimostra di essere un partner strategico e affidabile non solo in base a criteri finanziari, ma anche ambientali, sociali e di governo dell’impresa. Essere un partner strategico significa avere una struttura che consente di costruire una progettualità vincente insieme ai clienti anche su tematiche che riguardano la sostenibilità dei prodotti: Fine Foods è in grado di fornire, infatti, consulenza sull’etichettatura ambientale degli imballaggi, supporto nel calcolo dell’impronta ambientale dei prodotti seguendo un approccio lca (quindi lungo tutto il ciclo di vita del prodotto), impegno nella ricerca di nuovi materiali più ecologici, anche attraverso il supporto delle attività di r&d dei clienti nella progettazione dei propri prodotti, sfruttando principi di eco-design.

In armonia con questa visione, Fine Foods, nell’aprile 2021, ha modificato il suo statuto trasformandosi in società benefit. Una decisione che sottolinea l’impegno a perseguire finalità di beneficio comune e a operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni e attività culturali e sociali, enti e associazioni e altri portatori di interesse.

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