Xiaomi SU7
Smart Mobility

Xiaomi svela la sua prima auto elettrica: “Accelerazione e autonomia superiori a quelle di Tesla”

Il miliardario cinese Lei Jun, che ha passato la giovinezza adorando Steve Jobs, di cui imitava perfino il lupetto nero, entra nel mercato delle auto elettriche a guida autonoma ben prima di Apple, con un modello chiamato Xiaomi SU7.

Lei, d’altronde, è un imprenditore abituato a vincere le scommesse. I suoi smartphone, arrivati molto più tardi rispetto a marche blasonate californiane o coreane, hanno scalato le classifiche di vendita e oggi possono vantare accordi con un mito della fotografia d’autore come Leica per i componenti ottici. “Lavorando duramente per i prossimi 15-20 anni diventeremo una delle cinque principali case automobilistiche del mondo, con investimenti che solleveranno l’industria della mobilità cinese nel suo complesso”, ha detto Lei Jun presentando la Xiaomi Speed Ultra (in acronimo SU7).

Come sarà la Xiaomi SU7

Secondo l’annuncio del gruppo cinese, la SU7 avrà un’accelerazione superiore a Tesla e Porsche. Anche a livello di autonomia, che resta il tallone d’Achille di ogni modello elettrico, SU7 dovrebbe fare meglio dei principali concorrenti. La nuova vettura è disponibile in due versioni: la più costosa garantisce un’autonomia fino a 800 chilometri mentre Tesla Model S non supera i 650. 

Secondo le anticipazioni di alcuni analisti, la vettura avrà cinque posti e un tettuccio panoramico in vetro. Sul prezzo l’azienda non si sbilancia, ma sembra che sarà abbastanza alto. Eppure, garantisce Lei, “tutti capiranno che sarà giustificato dalle prestazioni assolutamente uniche”. Sul cruscotto della SU7 Lei ha voluto un touch screen centrale da 16,1 pollici con risoluzione 3K. Il cockpit è alimentato da un processore SoC Qualcomm Snapdragon 8295.

A livello di concorrenza, SU7 si troverà a competere in un mercato, quello cinese, già affollato di brand di veicoli elettrici. Byd, con il 30% del mercato, è il più forte, mentre Tesla in Cina detiene una quota del 9%. Nel paese è arrivato un freddissimo inverno, con temperature sottozero da record. Le batterie elettriche potrebbero diminuire le performance di ricarica con un freddo così pungente? Anche su questo punto Lei è rassicurante:  “Nessun problema per la capacità di ricarica e per la guida autonoma. SU7 ha tecnologie di guida autonoma che permettono di riconoscere gli ostacoli in condizioni difficili, anche durante una fitta nevicata”.

10 miliardi in dieci anni

Le batterie sono prodotte in collaborazione con Byd e Contemporary Amperex Technology. La data dello sbarco sul mercato (a partire da quello cinese, ovviamente) la produzione di massa inizierà comunque nel primo semestre del 2024. “Dopo tre lunghi anni di lavoro per produrre auto elettriche a guida autonoma, mi sono reso conto di quanto la partita fosse complessa, ma sono certo che nel prossimo decennio Xiaomi diverrà una delle maggiori aziende di veicoli elettrici a livello mondiale”, ha dichiarato l’imprenditore. 

Xiami investirà sullo sviluppo delle sue auto 10 miliardi di dollari nell’arco di dieci anni. L’azienda ha annunciato il progetto dell’auto elettrica nel 2021 e l’addestramento della guida autonoma secondo Lei ha raggiunto un ottimo livello. A questo proposito, va detto che dopo una ‘primavera’ con investimenti importanti da parte dei grandi player, è arrivato ‘l’inverno’. Negli Stati Uniti Gm ha fermato tutte le unità di taxi a guida autonoma della sua flotta Cruise, dopo la sospensione delle licenze da parte delle autorità californiane, dopo un grave incidente avvenuto nel centro di San Francisco.

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