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Così Kon group vuole creare un ponte fra gli ecosistemi delle aziende e delle startup

Articolo tratto dal numero di gennaio 2024 di Forbes Italia. Abbonati!

In un mercato fortemente volatile e selettivo, poter attingere all’innovazione come leva per la crescita non è un elemento riferibile solo alle grandi imprese. Anzi. Le medie imprese italiane potrebbero beneficiare in modo significativo di applicazioni che possano portare rapidamente vantaggi al loro modo di interpretare il business o di eseguirlo.

Il loro dna è da sempre stato flessibile e aperto alle innovazioni, ma spesso si è diretto a quelle generate dall’esperienza del fondatore o interna, alle innovazioni di prodotto o di processo. Nel momento in cui però c’è un’offerta enorme di innovazione sul mercato, il rischio del disorientamento e della conseguente inattività su questo fronte è percepibile.

L’importanza di un approccio diverso all’innovazione

D’altra parte, quale operatore a supporto delle operazioni straordinarie, Kon rileva sempre più spesso come questa complessità abbia un effetto diminutivo del valore dell’impresa nella misura in cui non riesca ad attivare leve, per altre più grandi imprese disponibili, che possano migliorarne stabilmente i risultati e, in alcuni casi, creare veri vantaggi competitivi.

Il deficit di innovazione e di processo nella selezione di contenuti innovativi diventa deficit di valore. Il problema che si riscontra è che di fronte al tema dell’innovazione occorrono un approccio e risorse che spesso sono appannaggio solo delle grandi imprese che riescono, capiti i bisogni, a lanciare autonomamente delle call, gestire la selezione e il successivo accompagnamento delle startup individuate.

Domande tipiche e diffuse nelle medie imprese sono: “Quali sono le maggiori esigenze di innovazione della mia impresa? Quali soluzioni sono già disponibili per rispondere ai nostri bisogni e come possono contattare le startup? Come si possono adattare al mio contesto le soluzioni individuate per renderle subito operative?”

Un ponte tra due ecosistemi

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Roberto Sfoglietta

Davanti a queste domande bisogna dividere le esigenze di innovazioni in due categorie: quella orizzontale e quella verticale. La prima non dipende dal settore, ma dalla fase di vita della società, quindi trova applicazioni in quasi tutte le imprese.

La seconda invece dipende dal settore, dal business e quindi richiede anche risposte molto più specifiche. La nuova iniziativa lanciata da Kon group, di recente diventata società benefit, insieme a Ventive, società in cui Kon detiene una partecipazione, attiva nel venture capital con un club di investitori ampio e qualificato, propone una soluzione essa stessa innovativa creando un ponte fra i due ecosistemi delle imprese e delle startup.

Per l’innovazione orizzontale si individuano i bisogni delle imprese in modo veloce, guidato e strutturato attraverso una procedura online con supporto di operatore specializzato che consente di ottenere uno scoring di innovazione e misurare così il deficit innovativo nei diversi ambiti coinvolti, con la conclusione di una priorità di intervento.

Si trova risposta chiara al ‘cosa’ serva. L’output è una relazione suddivisa nelle sette tematiche individuate come più comunemente presenti nelle imprese in termini di innovazione orizzontale, con l’elaborazione di uno scoring per singolo argomento e una ponderazione sintetica, attraverso un modello proprietario di un indice generale.

Al termine di questa fase l’impresa, una volta condivisa la relazione, può decidere di attivare le successive fasi di supporto, il percorso si pone quindi con un approccio graduale e progressivo anche in termini di consapevolezza.

La seconda fase delle attività vede l’esperienza di Ventive nella selezione delle startup come l’aspetto vincente, cosi, per conto dell’impresa e sulla base delle priorità definite al termine della prima fase vengono selezionate le migliori soluzioni già disponibili e presentate rapidamente alla impresa stessa.

Kon, con una profonda conoscenza del mondo delle imprese, assisterà nella selezione comparativa. In questa fase si dà risposta al ‘chi’ siano le startup migliori per la propria realtà.

Un notevole risparmio di tempo per l’impresa

Peraltro non si propone un approccio con una ricerca, spesso anche territoriale, con persone dell’impresa coinvolte in lunghi e infruttuosi incontri dove già l’interlocuzione iniziale costituisce un problema, ma si inverte il processo, per cui le startup già preselezionate sulla base dell’attività svolta in fase uno e opportunamente giudicate come solide e idonee sono presentate all’impresa, che quindi non disperde il proprio focus e il proprio tempo, ma riesce a effettuare comparazioni e valutazioni guidate in modo efficace.

Si evitano, quindi, ricerche individuali per massimizzare l’esperienza maturata sul mercato da Kon e Ventive. L’output della seconda fase consiste nella sottoscrizione di un contratto di servizio fra l’impresa e la startup.

La fruizione dei beni o dei servizi da parte delle imprese

Alla fine le realtà scelte sono accompagnate da Kontive, attraverso l’esperienza dei suoi soci, nell’avvicinamento all’impresa e nel supporto di quest’ultima nella ‘ricezione’ del servizio, fino all’attivazione della soluzione richiesta, con anche il possibile intervento nel capitale della startup.

È data, inoltre, la possibilità all’impresa di definire le esigenze specifiche di innovazione verticale, riferibile quindi al prodotto, al processo o al mercato e che attiveranno una ricerca individuale anche in termini di open innovation, attraverso l’esperienza e la rete di conoscenza di Kontive.

Il supporto non finisce quindi con la presentazione, ma prosegue con un accompagnamento fino all’attivazione del beneficio atteso dall’impresa. Questa ultima fase si conclude quindi con la fruizione dei beni o dei servizi da parte delle imprese.

Un unicum sul mercato

Il processo si sviluppa lungo tutto il percorso, dalla rilevazione del bisogno fino all’attivazione del servizio e si propone come un unicum sul mercato grazie all’esperienza e all’attività dei soci di Kontive. Il ponte generato fra imprese e startup avvicina le seconde alle prime, orientandole al mercato e dando la possibilità anche alle medie imprese di adottare le migliori soluzioni innovative per la propria realtà, a costi e tempi contenuti, compatibili con il contesto in cui operano.

Fino a oggi i due ecosistemi delle imprese e delle startup sono stati portatori di bisogni individuali non tangenti con operatori essi stessi indipendenti. Kontive nasce per unire le esperienze di Kon nelle imprese e di Ventive nelle startup, per generare quindi una risposta integrata ed efficace al tema aperto. L’innovazione è per le medie imprese, e la risposta al bisogno doveva essa stessa essere innovativa, superando questa distanza.

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