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Entro il 2026 il gruppo Zegna aprirà un polo produttivo nel parmense che impiegherà oltre 300 persone

Non a Trivero, località nella provincia di Biella (Piemonte) dove è stato fondato nel 1910 bensì a Parma. Qui, a Sala Baganza, il gruppo Ermenegildo Zegna, che nel 2021 ha fatto il suo debutto alla Borsa di New York, ha comunicato di voler investire annunciando la costruzione di un polo produttivo dedicato a calzature e pelletteria.

“Le calzature e la pelletteria di lusso sono fiori all’occhiello della manifattura italiana”, ha detto Gildo Zegna, presidente e amministratore delegato dell’azienda.

“Mentre stiamo creando un vero centro di eccellenza focalizzato su questi importanti aspetti dell’industria italiana del lusso con l’apertura di questa nuova struttura, il centro sarà più di un semplice impianto di produzione.

Svolgerà un ruolo importante come palestra di formazione per una nuova generazione di artigiani, garantendo la continua vitalità di queste importanti competenze e lavorando per preservare l’unicità del Made in Italy. Parma è il luogo ideale per questo progetto, che si basa sulla lunga storia artigianale della regione ed espande la nostra presenza lì”.

Ermenegildo Zegna, presidente e ceo di Ermenegildo Zegna group

Come sarà la struttura nel parmense

Si tratterà di una struttura all’avanguardia che risponderà alle esigenze di sviluppo legate ai brand del gruppo e si focalizzerà, appunto, su scarpe e pelletteria di lusso per uomo, con focus sul modello di sneaker Triple Stitch.

Ma il polo sarà anche un centro di ricerca e sviluppo, che si concentrerà sul know-how del gruppo nella produzione su misura, alternativa ormai preferita dai clienti in cerca di capi personalizzati.

I tempi di costruzione saranno relativamente brevi: si prevede infatti che il complesso venga completato entro dicembre 2026. In totale, da quello che sappiamo impiegherà oltre 300 risorse quando sarà a pieno regime nel 2027.

I motivi legati alla scelta della location

Nel dettaglio, in accordo con le istituzioni locali il nuovo polo sorgerà sarà costruito su un terreno di 10 ettari nell’Appennino emiliano settentrionale, e si svilupperà su una superficie complessiva di circa 12.500 metri quadrati. Il tutto a poco più di 10 chilometri dal centro di Parma.

Il design sarà seguito dallo studio internazionale di architettura e interior design Acpv Architets Antonio Citterio Patricia Viel, con sede a Milano. Il progetto, poi, seguirà la filosofia di un luogo di grande potenzialità naturalistico-ambientale, grazie all’architettura innovativa e sostenibile.

Ci saranno ampi spazi di connessione multifunzionali, interni ed esterni, coperti e scoperti, integrati con il paesaggio naturale.

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