Enrico Vita Amplifon
Leader

Crescita record, leadership globale e attenzione alle persone: i dieci anni di Enrico Vita in Amplifon

Sono trascorsi ormai dieci anni dal 1 marzo del 2014, data in cui Enrico Vita, ceo di Amplifon, è entrato in azienda. Il suo primo incarico è stato quello di responsabile dell’area Emea (Europa e Medio Oriente), la principale regione del gruppo. Poi, dopo alcuni mesi come chief operating officer, è diventato amministratore delegato dell’azienda, leader mondiale delle soluzioni per la cura dell’udito, nell’ottobre del 2015.

I numeri di Amplifon

In questi dieci anni Amplifon ha quasi triplicato i ricavi (da poco più di 800 milioni di euro nel 2014 a oltre 2,2 miliardi oggi), raddoppiato il numero di dipendenti e collaboratori (da circa diecimila a oltre 20mila persone) e aumentato di sette volte il valore in Borsa (da 1 a oltre 7 miliardi di euro).

Non solo: negli ultimi dieci anni Amplifon ha fortemente accresciuto la propria presenza internazionale, diventando leader di mercato in Spagna e Australia grazie alle acquisizioni di Gaes e Bay Audio, rafforzando il proprio ruolo negli Stati Uniti – il più importante mercato del mondo – con la creazione di una rete di quasi 400 negozi diretti (che si affiancano ai 1.200 in franchising) ed entrando nel mercato cinese, dove oggi è già uno dei principali player. E la corsa non si ferma, come dimostra l’ingresso in Uruguay all’inizio del 2024, che ha portato a 26 i paesi di cinque continenti in cui Amplifon è presente. Questi numeri sono stati cristallizzati dallo studio Italian Champions di Equita, che a fine 2023 ha collocato Amplifon tra i dieci titoli italiani che hanno creato più valore negli ultimi dieci anni, con un total return del 641%.

Le persone al centro

I risultati sono valsi a Vita il riconoscimento, per due anni consecutivi, di Best European Ceo del settore medtech (tecnologie medicali) da parte di Institutional Investor sulla base di oltre 1.600 interviste ad analisti e investitori. Ma i traguardi raggiunti da Vita non si fermano solo agli aspetti economici, visto che Amplifon è riconosciuta a livello internazionale come una società attenta alle persone, al loro sviluppo, alla diversità e alla sostenibilità.

Lo certificano alcuni numeri: oltre 100 nazionalità rappresentate in azienda, il 72% di dipendenti donne (67% dei ruoli Stem), oltre 400mila ore di formazione l’anno, top employer in due regioni (Europa e Nord America) e 11 nazioni (Italia, Stati Uniti, Francia, Germania, Spagna, Canada, Nuova Zelanda, Portogallo, Olanda, Colombia, Panama), presente nella lista delle società più sostenibili compilata ogni anno da S&P. Grazie al lavoro di Vita e del suo team, e anche all’assetto di governance dell’azienda voluto dalla presidente e azionista di controllo Susan Carol Holland, in questi anni Amplifon è diventata una delle principali aziende del made in Italy.

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