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Spotify sfida YouTube: arrivano i video musicali integrali in 11 Paesi (tra cui l’Italia)

Questo articolo è apparso su Forbes.com

La piattaforma svedese di streaming musicale Spotify sta testando una nuova funzione che consentirebbe ad alcuni utenti di guardare video musicali completi su cellulare, desktop o Tv. Un servizio storicamente dominato dalle piattaforme di streaming video come YouTube che punta ad ampliare le funzioni video della piattaforma, come Canvas e Clips.

Aspetti principali

  • L’azienda ha annunciato che i video musicali saranno inizialmente lanciati in versione beta agli abbonati paganti in 11 mercati: Regno Unito, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Svezia, Brasile, Colombia, Filippine, Indonesia e Kenya.
  • Il servizio inizierà con un “catalogo limitato di video musicali”, che includerà artisti importanti come Ed Sheeran, Doja Cat e Ice Spice e alcuni artisti locali, come la britannica Aluna e la nigeriana Asake.
  • La funzione consentirà agli utenti di selezionare Passa al video durante l’ascolto di un brano musicale supportato per farlo ripartire con la riproduzione del video. Successivamente gli utenti potranno tornare alla versione musicale selezionando Passa all’audio.
  • Spotify ha affermato che il lancio consentirà alla piattaforma di “continuare a innovare e iterare sulla base del feedback di utenti e cantanti”. L’obiettivo dell’azienda è quello di espandere la funzione a un maggior numero di artisti e Paesi.
  • Sten Garmark, vicepresidente globale di Spotify e responsabile dell’esperienza dei consumatori, ha dichiarato a TechCrunch che l’azienda ha scelto i mercati “in base a una serie di criteri, tra cui le loro dimensioni e la disponibilità di supporto ai contenuti locali”.

Sullo sfondo

Spotify ha iniziato a immergersi nel mondo dei video già diversi anni fa. Nel 2019, la piattaforma di streaming ha lanciato Canvas, che permetteva agli artisti di creare videoclip da tre a otto secondi che andavano in loop per tutta la durata del brano.

L’anno scorso, l’azienda ha lanciato Clips, servizio che permetteva di creare videoclip più lunghi (30 secondi) da allegare a brani e album. Ma l’incursione nei video musicali annunciata la contrapporrà ad altre piattaforme che hanno trovato il successo, su tutti YouTube, che da tempo offre il servizio gratuitamente.

In cifre

2 miliardi. Questo è il numero di utenti che ascoltano musica in streaming su YouTube, rendendolo il più grande servizio di streaming musicale in termini di utilizzo totale, secondo Business of Apps.

Da tempo YouTube è considerata la principale piattaforma per i video musicali, mentre Spotify è la piattaforma di streaming musicale più popolare, in testa in termini di abbonati con 150 milioni.

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