Food & Beverage

Cos’è il Wim Tour, ideato dall’imprenditore fiorentino Tommaso Corsini

Articolo tratto dal numero di aprile 2025 di Forbes Italia. Abbonati!

di Marcello Perozzi

Dalle ville palladiane di Vicenza alle atmosfere di Napoli, dal fascino di Roma alla Milano capitale della moda e del design, fino alla Firenze culla del Rinascimento: è lungo un filo ideale che si dipana attraverso le principali città italiane e internazionali – Parigi, Londra, Barcellona, New York, Dubai – che il Wim Tour 2025 intende connettere professionisti e promuovere innovazione e sviluppo nel campo degli eventi privati.

Il Wim Tour

Ideata dal fiorentino Tommaso Corsini, imprenditore con una lunga esperienza nel campo dell’organizzazione di eventi, la piattaforma Wim (acronimo di ‘We inspire memories’, ossia ‘Ispiriamo ricordi’) opera nel comparto che comprende matrimoni, appuntamenti corporate e luxury, e che, con un valore stimato tra i 7 e i 20 miliardi di euro l’anno, è una delle industrie più dinamiche e strategiche per l’economia italiana e internazionale. Basti pensare che, con oltre 40mila aziende attive a livello nazionale, il settore coinvolge 390mila professionisti, tra operatori full-time e stagionali.

Ed è proprio per mettere in contatto le eccellenze di una categoria così vitale che il tour 2025 sta attraversando l’Italia e alcune delle città più influenti al mondo. Wim è nato nel 2018 per valorizzare questa filiera, creando connessioni tra i suoi protagonisti e offrendo piattaforme di formazione, networking e innovazione, per anticipare le tendenze e favorire lo sviluppo sostenibile del mercato.

Le formule

Due le formule in cui si articola il progetto del tour 2025: da un lato i Wim Talks – esperienze formative immersive realizzate in alcune delle principali destinazioni italiane, con approfondimenti su tendenze innovative, best practice e opportunità di networking, valorizzando al contempo le eccellenze locali – e dall’altro i Wim Teas, incontri più intimi e selettivi, riservati a un ristretto numero di buyer internazionali. Proprio da uno di questi ultimi è partito il tour, a gennaio, all’Hotel de Castille, parte del gruppo Starhotels, per costruire relazioni strategiche e consolidare l’Italia come destinazione privilegiata per eventi e matrimoni. Sempre a gennaio è andato in scena il primo Wim Talk, a Palazzo Biscari, a Catania, tra i simboli della cultura e dell’eleganza siciliana.

Grazie alla collaborazione con il local producer Luca Melilli di Panta Rhei Weddings, l’evento ha offerto panel tematici, momenti di networking e opportunità formative. Il tour è proseguito fino ad aprile, toccando altre sei destinazioni in Italia – Bari, Napoli, Roma, Vicenza, il Lago Maggiore e Milano – e cinque città internazionali. Culminerà nel Wim Event 2025, che si terrà a Firenze dal 19 al 21 novembre: un appuntamento di tre giorni che riunirà oltre 300 professionisti internazionali per celebrare il meglio degli eventi privati e anticipare il futuro del settore.

Il percorso nel cuore dell’industria

“Il Wim Tour 2025 non è stato solo un itinerario attraverso l’Italia, bensì un percorso nel cuore dell’industria degli eventi privati”, racconta Corsini, titolare di Corsini Events, la cui Villa Corsini a Mezzomonte (Firenze) è stata recentemente premiata agli Uk Wedding and Honeymoons Awards come migliore location internazionale per eventi. “Un cammino nella bellezza che ci ha permesso di connettere menti brillanti, esplorare idee rivoluzionarie e plasmare il futuro del nostro settore. Abbiamo iniziato dalla Sicilia, dove l’autenticità e la tradizione si sono fuse con l’innovazione. Siamo passati da Bari, Napoli, Roma e oltre, raccogliendo lungo il cammino ispirazioni, intuizioni e nuove prospettive. Ogni tappa ci ha insegnato qualcosa di unico: la forza del networking, il valore della personalizzazione, l’impatto della sostenibilità e l’importanza di unire arte, moda, design e tecnologia per creare esperienze memorabili”.

Il Wim Event 2025

Tutto questo culminerà nel Wim Event 2025. “Sarà più di un evento: sarà il punto di incontro dove l’energia e le idee del tour prenderanno forma concreta. Un’occasione imperdibile per chi vuole essere parte attiva della trasformazione del nostro mercato, per chi crede nell’innovazione, nella connessione e nella crescita condivisa. Il Wim Tour ha acceso un movimento. Firenze sarà il palcoscenico dove questo movimento diventerà futuro. Il nostro Paese è una delle destinazioni più ambite dai mercati internazionali nel settore degli eventi privati, soprattutto per matrimoni, incentive aziendali e viaggi premio.

Tuttavia, all’interno del brand Italia esistono forti specificità territoriali, come il Lago di Como, la Toscana e la Costiera amalfitana, che in alcuni casi superano in notorietà lo stesso marchio nazionale, mentre altre aree beneficiano del traino generato dall’immagine complessiva del Paese. Questa frammentazione si traduce in una disorganizzazione commerciale, con un evidente disallineamento tra i territori e una promozione turistica centralizzata che non risponde in modo efficace alle esigenze di un settore formato a sua volta da numerose micro-segmentazioni, ognuna con esigenze e target specifici.

Questo, insieme all’assenza di un sistema strutturato di certificazione per i fornitori della filiera, rende difficile per i player internazionali identificare le destinazioni e i fornitori più adatti. Wim si propone come un network in grado di rispondere a questa esigenza, offrendo un sistema di certificazione della professionalità per i fornitori del settore, creando una rete che garantisca qualità e affidabilità nei vari segmenti”.

 

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