Samir Mane
Money

La storia di Samir Mane, il primo miliardario nella storia dell’Albania

L’impatto di Samir Mane sull’Albania va oltre il fatto di essere il primo cittadino del paese a entrare nella classifica annuale dei miliardari di Forbes, con un patrimonio stimato in 1,5 miliardi di dollari. La sua storia si intreccia con quella di un paese in veloce trasformazione dopo aver vissuto una difficile transizione politica ed economica. Anche la rivista Time nel 2024 ha evidenziato la personalità di Mane, inserendolo tra le persone più influenti al mondo. Un riconoscimento per un uomo che anni prima era stato costretto a scappare al paese.

La storia di Samir Mane

Proprio Time ha ricostruito la storia di Mane, nato a Korça, nell’Albania meridionale, nel 1967. Studente alla facoltà di geologia e scienze minerarie dell’Università di Tirana durante il crollo del sistema comunista in Albania, in un’intervista a Top Albania Radio ha ricordato come nel 1987, insieme a due amici, abbia aperto il suo primo negozio, dove vendeva polpette. Nel 1991 si è spostato in Austria. Come ha ricordato in un’intervista al Financial Times, ha frequentato la facoltà di geologia per poco meno di un anno, soprattutto per famigliarizzare il più possibile con il tedesco. Sempre a Vienna ha lavorato anche come traduttore e, in parallelo, ha costruito una rete commerciale, vivendo per un certo periodo nel campo profughi di Traiskirchern, comune di 18mila abitanti nella Bassa Austria. 

“Quando sono emigrato a Vienna ho visto in prima persona che quello che nel mio paese d’origine sarebbe potuto sembrare un sogno irraggiungibile era realizzabile in un contesto diverso”, ha detto Mane a Time. In particolare, riporta Forbes, nel 1993 iniziò a vendere tv e videoregistratori tramite una serie di negozi a Tirana, dopo averli acquistati a basso prezzo in Austria, in un momento in cui l’Albania viveva una situazione complicata sotto molti punti di vista. In quel periodo, a quanto pare, dormiva nei camion durante il viaggio di due giorni da Vienna a Tirana per trasportare la merce.

Il gruppo Balfin

Oggi Mane è fondatore e presidente del gruppo Balfin, una delle società di investimento più grandi della regione dei Balcani. Il portafoglio di investimenti comprende attività di sviluppo immobiliare, vendita al dettaglio, gestione e servizi di spazi industriali e commerciali , industria mineraria e metallurgica, servizi bancari, turismo, finanziamenti alla clientela e altro ancora. Balfin opera in Austria, Albania, Kosovo, Bosnia-Erzegovina, Canada, Macedonia del Nord, Paesi Bassi, Montenegro, Croazia, Svizzera e Stati Uniti e impiega circa seimila persone.

Sono diverse le tappe che hanno reso Mane un imprenditore così importante per la storia dell’Albania. Risale al 1998, ad esempio, l’espansione dei suoi affari nell’attuale Macedonia del Nord, e si deve a lui la costruzione del primo centro commerciale di sempre in Albania, 20 anni fa. Negli ultimi due anni, invece, Balfin è entrato nel mercato immobiliare degli Stati Uniti e del Canada.

In un’intervista sulla tv albanese, Mane ha raccontato di come sia venuto a sapere del suo inserimento nella classifica di Forbes: “Ero in America per motivi di lavoro e uno dei dipendenti mi ha inviato un messaggio di congratulazioni in cui diceva che da quel momento ero nella lista”.

LEGGI ANCHE: La storia di Zach McLeroy e Tony Townley, i compagni delle medie diventati miliardari con il pollo fritto

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .

Questo articolo è stato notarizzato in blockchain da Notarify.

Certificato notarizzazione su blockchain