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Dall’Eicma le moto più innovative per il 2018

Roberto Colaninno, presidente e ad del gruppo Piaggio, presenta la Vespa Elettrica a Eicma 2017

Eicma 2017, l’esposizione internazionale del ciclo, motociclo e accessori, come ogni anno si conferma come un appuntamento immancabile per tutti gli appassionati del mondo delle due ruote e da oggi fino al 12 novembre è aperta a tutti. Gli addetti ai lavori hanno però già avuto modo di gustare oltre 150 anteprime mondiali tra ciclo, motociclo e accessori, che i costruttori del mondo delle due ruote metteranno a disposizione del grande pubblico.

Fa piacere notare come tutti i big del mondo delle due ruote puntino molto sulle linee classiche per puntellare il proprio listino prodotti. Oltre ai grandi classici e ai modelli prestazionali, troviamo quasi sempre delle Classic e delle Cafè racer, tipologia di moto che stanno andando molto forte in questi ultimi anni. Lo scopo è chiaro: rendere moderne, anche grazie alla tecnologia, le moto che spopolavano negli anni ’70. ForbesITALIA è andata a visitare gli stand per mostrarvi le moto che assolutamente non bisogna lasciarsi sfuggire.

GRUPPO PIAGGIO

Vespa Elettrica Piaggio

Piaggio, in virtù dei cambiamenti in atto nel mondo della mobilità che hanno influenzato anche il mondo delle due ruote, ha pensato bene di compiere il grande passo e presentare la variante elettrica del simbolo del design italiano nel mondo: la Vespa. L’azienda di Colaninno già lo scorso anno aveva annunciato un’anteprima della Vespa Elettrica. Quest’anno però ha raddoppiato: Vespa Elettrica, a trazione completamente elettrica, e Vespa Elettrica X, una variante con generatore alimentato a benzina. Il cuore di Vespa Elettrica è una Power Unit capace di erogare una potenza continua di 2 kW e una potenza di picco di 4 kW. La coppia motrice, superiore ai 200 Nm, consente prestazioni molto superiori rispetto ai tradizionali scooter 50 cc. La batteria della Vespa Elettrica, posizionata nel sottosella, è in grado di garantire una percorrenza di circa 100 km con una singola ricarica. Due le modalità di guida disponibili: eco e power.

Vespa Elettrica X è invece la variante ibrida capace di garantire fino a 200 km di autonomia grazie all’adozione di un generatore di corrente alimentato a benzina che preserva la carica della batteria. In modalità completamente elettrica la Vespa X è in grado di percorrere 50 km.

L’estetica di entrambe le declinazioni è assolutamente identica, tranne che per il diverso colore della finitura; blu elettrico sull’elettrica e arancione sulla X. Sulla Vespa Elettrica ritroviamo in chiave moderna gli stilemi che hanno contribuito a decretare il successo della Vespa in tutto il mondo. La livrea è quella classica ma, grazie ai nuovi materiali compositi, alla colorazione grigio cromo e alla vistosa firma a Led nel gruppo ottico anteriore la Vespa Elettrica è a tutti gli effetti un perfetto esempio di un evergreen rivisitato in ottica contemporanea. Piaggio ha pensato bene di dotare il suo primo scooter elettrico di un moderno sistema di intrattenimento inglobato nella strumentazione di bordo in grado di comunicare in maniera attiva con lo smartphone del driver. I prezzi non sono stati ancora comunicati, quello che però sappiamo è che entrambi i modelli saranno ordinabili online a partire dalla primavera del 2018. La produzione avverrà integralmente a Pontedera.

MOTO MORINI
Non possiamo non includere nella nostra rassegna un costruttore come Moto Morini. Stiamo parlando dell’azienda rilevata nel 2011 da Ruggero Jannuzzelli, imprenditore che ha fatto la storia della distribuzione del gas in Italia nonché noto immobiliarista, e dall’ex banchiere Sandro Capotosti. La prima novità si chiama Moto Morini Milano ed è assemblata artigianalmente nello stabilimento di Trivolzio, utilizza componentistica italiana e ha un design di Angel Lussiana con delle chiare contaminazioni con le moto degli anni Settanta. Telaio in traliccio di acciaio, sospensioni regolabili, impianto frenate firmato Brembo arricchito con ABS e il motore di Moto Morini, il Bialbero 1200 CostaCorta, sono caratteristiche che rendono estremamente dinamica e divertente questa moto anche per i motociclisti non propriamente esperti.

Alla Milano si affianca la nuova Scrambler 1200 in versione MY2018. Si tratta di una moto completamente ripensata rispetto alla precedente generazione. L’aspetto è quello prorompente delle moto on/off road degli anni settanta con un profilo da Scambler. L’ampio utilizzo di alluminio, la sella in un pezzo unico, il manubrio alto e le ruote da 17” a raggi gommate Pirelli Scorpion Rally STR fanno di questa Scrambler una moto dal carattere molto forte. Come propulsore troviamo il noto bicilindrico a V di 87° di Moto Morini, il Bialbero 1200 CorsaCorta Euro 4 in grado di offrire 110 cavalli.

Moto Morini Scrambler

Terzo modello visibile a Eicma 2017 è la Corsaro TI22. Stiamo parlando di una moto creata sulla base della Corsaro 1200 ZZ e che ha nel nome la parola Titanio, materiale che è stato utilizzato per realizzare lo scarico firmato Arrow che presenta un vistoso gioco che lo rende molto appariscente. Il propulsore è in grado di erogare 122 cavalli.
Moto Morini si presenta con un’offerta molto accattivante, l’azienda inoltre può contare anche su un dipartimento One-Off in grado di creare esemplari unici su richiesta e su specifiche del cliente.

HONDA

Honda Gold Wing

Il costruttore giapponese è storicamente uno dei protagonisti assoluti di Eicma. Oltre alla nuova CB1000R, modello di punta di una nuova gamma di naked progettate in base all’innovativa filosofia di design ‘Neo Sports Café’, più leggera e potente rispetto alla precedente generazione, la casa nipponica ha stupito tutti con la nuova GL1800 Gold Wing, un vero e proprio salotto su due ruote. La gamma Gold Wing, da sempre sinonimo di massimo comfort in viaggio, lusso e qualità, si è ulteriormente arricchita dal punto di vista tecnologico e questa nuova iterazione può contare su un motore boxer a 6 cilindri che ha ora testate a 4 valvole e sull’elettronica di bordo che si avvale di acceleratore Throttle By Wire, Riding Mode e del sistema Start&Stop. La Gold Wing è inoltre l’unica moto al mondo dotata di Airbag (su versione Tour DCT) e, soprattutto, del sistema di connessione Apple CarPlay. Una moto assolutamente da non perdere per tutti gli amanti del genere.

Altre due chicche che sono state presentate sono le versioni riviste di due best-seller dello scorso anno: la nuova CRF1000L Africa Twin Adventure Sports 30° anniversario che può vantare una livrea che ricalca fedelmente quella del primo modello del 1988, serbatoio maggiorato e sospensioni ad escursione maggiorata, e l’X-ADV, il primo SUV a due ruote con un nuovo controllo di trazione a due livelli e con la modalità G del cambio DCT, che migliora le doti di trazione.

AGUSTA

Agusta Dragster 800

Agusta presenta al pubblico la nuova la nuova Dragster 800 RR che propone sul piano stilistico una sostanziale evoluzione: parafango anteriore caratterizzato da supporti laterali in alluminio, avantreno con semi manubri regolabili e strumentazione digitale valorizzata da una cover specifica. Alluminio anche per il tampone del serbatoio impreziosito con l’incisione laser del logo MV Agusta. Prorompente la firma luminosa presente sul gruppo ottico anteriore. La versione 2018 della Brutale Dragster RR presenta ora un tre cilindri più potente rispetto al passato. Nello specifico la potenza è di 140 cavalli e 86 Nm di coppia, propulsore conforme alle normative Euro 4. Anche l’elettronica è stata rivista: possiamo trovare infatti la piattaforma MVICS – Motor & Vehicle Integrated Control System – di seconda generazione che include tre mappature a parametri predefiniti: Sport, Normal e Rain.

KYMCO

Kymco CV2 e CV3

La casa taiwanese conferma la sua crescita esponenziale con due prodotti assolutamente interessanti. Kymco ha infatti svelato uno scooter adventure e uno scooter a tre ruote, entrambi come concept, anche se molto probabilmente i modelli presentati saranno molto simili a quelli che entreranno in produzione. I concept presentati si chiamano CV2 e CV3 e compongono una C Series, nuova generazione di scooter con delle precise caratteristiche all terrain. Il CV2 è basato sull’AK 550 e punta a dare del filo da torcere all’Honda X-ADV. Anche il nuovo Xciting S 400 si presenta come uno scooter urbano con delle linee molto accattivanti. I gruppi ottici sono stati ridisegnati con un taglio più sportivo e tecnologico e possono contare sulla tecnologia full LED con DRL, per la prima volta su uno scooter. Altra caratteristica importante è il sistema di intrattenimento Kymco Noodoe, che rappresenta il primo sistema di navigazione espressamente progettato per chi è alla guida di uno scooter.

YAMAHA

Yamaha Niken

Il pezzo forte dell’Eicma di Yamaha è indubbiamente la moto a tre ruote. I giapponesi puntano molto su questo modello che a un primo impatto potrebbe far stranire gli appassionati del mondo delle due ruote. La Niken è stata sviluppata sulla base del Concept MWT-9 già visto a Eicma 2015. La parte anteriore della moto sfrutta la tecnologia Leaning multi-wheeler (Lmw) ed abbraccia due ruote da 15 pollici. La Niken è equipaggiata con una forcella rovesciata a doppio stelo, esterna per le due ruote anteriori. Il propulsore a bordo è un tricilindrico raffreddato a liquido derivato da quello della MT-09 di 847 cc. La prima Nikken sarà disponibile nel 2018 e solo su prenotazione online.

SUZUKI

Suzuki SV650X

Suzuki segue la moda delle cafè racer e svela la nuova SV650X in versione europea. Stiamo parlando di una moto che di fatto è la declinazione cafè racer della nota SV650. Come propulsore troviamo il bicilindrico a V che eroga 76 CV di potenza. Anche Suzuki, come le altre case giapponesi, punta molto sullo stile classico ma opportunamente rivisitato in chiave moderna.

KAWASAKI

Ninja H2 SX

La casa giapponese punta dritto su tecnologia e prestazioni. Kawasaki ad Eicma mostra la Ninja H2 SX in versione turistica e dotata di motore 4 cilindri da 998 cm cubi turbo in grado di erogare 200 cavalli di potenza a 11mila giri. Sulla Ninja H2 SX troviamo le sospensioni semi attivi KECS con elettrovalvola a solenoide. Kawasaki, sfruttando la base tecnica di motore e telaio della Z900, presenta inoltre due sport-classic molto evocative: la Z900RS con serbatoio a goccia con colorazione bicolore, la sella trapuntata, strumentazione analogica e faro a Led rotondo e la variante Z900RS CAFE che altro non è che la declinazione cafè racer che riprende la colorazione delle Kawasaki da endurance dei primi anni ’80.

DUCATI

Ducati Panigale V4

La casa italiana, attualmente controllata da Audi, presenta la sua punta di diamante: la Panigale V4. Stiamo parlando di una moto stradale, ma strettamente di derivazione dal mondo della MotoGP. Le prestazioni sono incredibili: cubatura di 1,1 litri, potenza di 214 cavalli e il sensazionale rapporto peso/potenza di 1,1 CV/Kg. Presente all’appello anche la versione Speciale con scarico Akrapovic in titanio e centralina dedicata.

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