Possiamo affermare che il modo di fare la spesa è cambiato per sempre. L’azienda BigCommerce ha predisposto una guida per il successo delle piattaforme e-commerce nel settore alimentare. Un ricettario perfetto, per esplorare le strategie fondamentali che danno impulso a un’attività online, sottolineando le caratteristiche chiave da ricercare in questo specifico settore.
La nuova frontiera è comprare online
Negli ultimi anni, i consumatori hanno iniziato a fare la spesa quasi esclusivamente in forma digitale. La domanda, sia da parte dei clienti che dei grossisti, unita ai progressi della tecnologia e-commerce, ha incrementato lo shopping online per il settore alimentare.
Ma quali sono gli ingredienti essenziali per una perfetta strategia e-commerce in questo ramo?
1. Dare priorità assoluta al cliente, un approccio incentrato sul consumatore aiuterà a soddisfare le aspettative, incrementando il livello di fedeltà nei confronti del marchio.
2. Scegliere gli strumenti migliori: una piattaforma e-commerce flessibile consentirà di sfruttare gli strumenti integrativi migliori per tutte le necessità, come alcune funzionalità di ricerca o un CMS personalizzato.
3. Creare un’esperienza unificata su più canali, un approccio omnicanale è d’obbligo se si vogliono raggiungere più potenziali acquirenti.
Ottimizzare l’esperienza dell’utente
Le strategie specifiche che puntano al successo vanno dalla riduzione delle complessità, alla crescita globale di una realtà nel settore alimentare. Un e-commerce deve necessariamente dare spazio a questo processo: partendo dall’accelerazione della digitalizzazione, includendo un’ottimizzazione dell’esperienza utente, con la vendita in modalità B2B online, fino a dare slancio all’innovazione.
Nel 2022 circa il 55% dei consumatori ha dichiarato di fare acquisti online almeno una volta a settimana in ambito alimentare. Questo ha fatto sì che il processo di trasformazione digitale diventasse un passaggio cruciale e una delle priorità strategiche per l’avvenire. Allineandosi con questi cambiamenti, è necessario rivolgersi ad un’agenzia esperta, specie se il proprio team non dispone delle competenze necessarie.
Puntare sulla semplicità della piattaforma
Ma vendere online nel settore alimentare rimane un’operazione complessa: uno dei primi elementi da valutare, in relazione allo stack tecnologico necessario per un e-commerce, è la piattaforma. Non tutte le soluzioni offrono funzionalità e opzioni di integrazione necessarie per supportare la costante crescita senza costi aggiuntivi. La piattaforma di Bigcommerce si può definire una “base completa”, infatti offre il meglio di una realtà SaaS, che consente di integrare i sistemi e gli strumenti che servono a personalizzare più velocemente.
Per le aziende può risultare difficile stare al passo con i comportamenti e le aspettative dei consumatori, che sono in costante evoluzione. Un altro segreto, per offrire agli utenti un’esperienza che rimane, è la semplicità, in quanto è emerso che il 17% degli utenti abbandona il carrello davanti ad un processo di pagamento particolarmente lungo o complicato; questo dimostra che qualsiasi passaggio aggiuntivo cui si sottopone il potenziale cliente, rappresenta un’opportunità in più di perderlo.
Le dimensioni del mercato e-commerce globale nel settore alimentare
Oggi più che mai investire nell’e-commerce B2B è uno dei modi migliori per ampliare il proprio pubblico, riducendo i costi operativi e dando così impulso alle vendite online. Si stima che il valore del mercato e-commerce globale nel settore alimentare raggiungerà infatti 66,95 miliardi di dollari nel 2025, per un tasso di crescita annuale composto pari al 21%.
L’innovazione è la chiave per attrarre e fidelizzare i clienti. Molte aziende pensano che per innovare sia necessario passare molto tempo a fare ricerche, in realtà le migliori risorse possibili sono i clienti stessi: interfacciandosi e ascoltando i loro feedback, si ricavano tutti gli elementi che servono per attrarne di nuovi e convincere quelli esistenti a tornare.
Definire le giuste strategie e tecnologie
Fare innovazione non significa per forza fare delle modifiche complesse, a volte i cambiamenti apparentemente più insignificanti possono avere un impatto sorprendente. Nonostante quello alimentare rappresenti un settore promettente, per l’e-commerce, distinguersi dalla massa richiede le giuste strategie e tecnologie.
“Il settore alimentare si è trasformato da fanalino di coda nel campo dell’e-commerce a guida innovatrice”, spiega Fiona Norton, manager product marketing di BigCommerce, “di conseguenza, non basta lanciare un sito web per attrarre nuovi acquirenti e fidelizzare quelli esistenti, ma è necessario un sito benfatto che rappresenti la qualità, il gusto dei tuoi prodotti e che sia supportato da una base tecnica che ti conferisca l’agilità necessaria per testare nuove idee e sfruttare le ultime tendenze commerciali”.
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