Articolo di Serena Cappelletti apparso sul numero di marzo 2024 di Forbes Italia. Abbonati!
Linee esclusive ed eleganti, aspetto semplice e armonioso: queste le caratteristiche peculiari delle Moto Morini Seiemmezzo, che abbracciano i gusti di un pubblico trasversale grazie a un design pulito e senza età. Il tutto mantenendo uno stile di guida dinamico, preciso e genuino. Due le versioni, ossia la Str (Street) e la Scr (Scrambler). La prima è caratterizzata dalla posizione di guida tipica del segmento, comoda per guidatore e passeggero, con quote ciclistiche che garantiscono sicurezza e facilità di guida, accompagnate da un serbatoio da 16 litri. La Scr mantiene inalterate queste caratteristiche, ma con un carattere più avventuroso. I dettagli – come il parafango alto, il cupolino, la sella color cuoio, la forcella dorata – la rendono ideale per gli amanti del vintage.
Per garantire prestazioni, affidabilità e sicurezza, le due medie di Moto Morini montano impianto frenante Brembo, pneumatici Pirelli, telaio in una robusta struttura in acciaio, a supporto del forcellone in alluminio. I cerchi (da 18 pollici quello anteriore e da 17 quello posteriore) sono tubeless, con la Scr dotata di una struttura a raggi, e la Str che propone una versione alleggerita in lega di alluminio. La tenuta di strada viene assicurata anche dalla forcella regolabile, da 43 mm di diametro, rendendo la Seiemmezzo idonea sia ai pavé irregolari delle nostre città che ai tornanti di montagna.
La sella, a 810 mm da terra, offre una posizione perfetta per i piloti di qualunque statura. Le due versioni si differenziano molto nell’ergonomia del manubrio, che nella Scr è largo e non troppo vicino al busto del pilota, mentre per la Str risulta più sportiva per una dinamica di guida un po’ più attiva.
Sempre in tema di comfort e sicurezza, lo schermo Tft a colori da 5’’, gestito da comandi a manubrio retroilluminati, è leggibile anche in condizioni di scarsa visibilità. Il sistema di comunicazione bluetooth integrato permette di gestire smartphone più due auricolari senza distrazioni. Pratico il sistema di navigazione tramite app, per visualizzare le mappe sul display. Spiccano i fari full led che identificano la Moto Morini Seiemmezzo come un prodotto di pregio.
In alternativa a questo veicolo venduto in versione sia standard, sia limitata a 35 kW (per i possessori di patente A2), il costruttore propone il modello X-Cape. La moto è pensata per l’avventura, con una linea moderna e molto personale, adatta anche a sentieri sterrati, grazie al telaio, che è un robusto traliccio in acciaio, e al forcellone in alluminio. È stata appena lanciata sul mercato la colorazione Black Ebony X-Cape 650, che mantiene le caratteristiche della crossover Moto Morini, distinguendosi per la finitura nera.
Nella gamma Moto Morini si miscelano gli oltre 80 anni di storia della casa italiana (che fa parte del gruppo cinese Zhongneng Vehicle Group), contrassegnati da qualità, evoluzione tecnologica e ricerca di design unico.
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