Non si arresta la crescita di miscusi. Il brand BCorp italiano di pasta fresca con all’attivo 20 ristoranti in Italia, ha segnato nel 2023 un fatturato di 20 milioni di euro e nell’anno in corso prevede altre 8/10 aperture.
Un nuovo ragù plant based
In occasione del Veganuary, dopo anni di sperimentazione sul campo con gli agronomi di Martino Rossi (storico partner di miscusi) e in cucina con chef, food engineering e nutrizionisti, miscusi lancia un ragù totalmente vegetale “buono come quello della nonna”.
Il ragù plant based di miscusi è stato studiato e preparato seguendo la stessa ricetta del ragù a base di carne: soffritto di cipolla e carota, vino rosso, olio evo e salsa datterino miscusi, un trito di legumi sostituisce la carne. Colore e consistenza sono molto simili a quelli della ricetta del ragù tradizionale. Nutrizionalmente ricco e sano, ambientalmente rispettoso.
In linea con i principi della dieta mediterranea
530kcal perfettamente bilanciate secondo i principi della dieta mediterranea: 20% grassi insaturi, 65% carboidrati complessi, 15% proteine vegetali. Le emissioni di CO₂ sono ridotte del 97% rispetto a un piatto di pasta tradizionale al ragù e usa l’88% in meno di acqua. “Il Fusillone Veg di miscusi fornisce un quarto del fabbisogno energetico giornaliero (2000kcal) emettendo 0.16kg CO₂. Meno della metà dei limiti 2030 imposti dalle Nazioni Unite (1.5kg CO2e /day per capita)”, ha spiegato Alberto Cartasegna, founder e ceo di miscusi.
“È un piatto iconico, che rappresenta la nostra terra: legumi, frutti e ortaggi. Ricerca, sperimentazione, amore e passione. La stessa che ci metteva mia nonna quando cucinava il ragù la domenica dopo aver sacrificato le bestie che aveva allevato per anni. I legumi, come i funghi, sono fonti nutrizionali sottoutilizzate. Le mucche, così come i maiali, che in natura non esistevano, sono sovrautilizzati. Da miscusi, non siamo vegani, ma italiani di nuova generazione. Proviamo a riscoprire la ricchezza della nostra terra, ricostruire la profondità della nostra storia per scrivere un pezzo del futuro. C’è bisogno di una rivoluzione copernicana, che parta dalla terra, dai contadini, dagli allevatori. La maggior parte di ciò che si trova in commercio, da Beyond a Impossibile, sono cibi ricchi di derivati chimici e altamente processati. Motivo per cui ci abbiamo messo un po’ di tempo, ma d’altronde il ragù per venire buono deve cuocere a lungo!”.
A proposito di miscusi
Fondata da Alberto Cartasegna e Filippo Mottolese (nel 2019 tra i 100 Forbes Under 30) miscusi esiste per rendere le persone felici. Società Benefit e B-Corp, dal 2017 miscusi promuove la dieta mediterranea tramite il suo piatto principe: la pasta. Apre il primo pastificio con cucina a Milano in Piazza Cinque Giornate, oggi presente in 6 città Italiane con 15 ristoranti. Offre ai suoi ospiti la possibilità di lasciarsi ispirare dalle proposte innovative di miscusi, di ritrovare le tagliatelle di casa della nonna o di crearsi il piatto a proprio piacimento.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .