Articolo tratto dal numero di febbraio 2025 di Forbes Italia. Abbonati!
Fabio Bariletti è nato poco più di 50 anni fa a Roma. In una città intrisa di storia e cultura, ma con poca finanza e imprenditorialità, ha sviluppato fin da giovane una forte passione per questi due ultimi mondi. Dopo una laurea in economia come best in class alumni all’Università La Sapienza di Roma, con una tesi innovativa sui fondi hedge, si è lanciato in una carriera precoce che lo ha portato nella frenesia di Wall Street a 22 anni. A New York si è immerso nel cuore della finanza globale, entrando nel gruppo Citco, uno dei pionieri nel mondo degli hedge fund. Qui ha avuto l’opportunità di lavorare a contatto con alcune delle menti più brillanti e creative della finanza.
Negli anni ‘90 ha osservato da vicino figure leggendarie come George Soros e altri geni del mercato, capaci di individuare operazioni vincenti nei luoghi più remoti e inefficienti dei mercati finanziari. Ma non è stato tutto facile: Bariletti ricorda con ironia il giorno in cui, durante l’incontro conoscitivo con Bernie Madoff nel suo ufficio nel Lipstick Building, le domande inquisitive gli sono costate un invito a uscire e le male parole di uno dei più grandi truffatori della storia della finanza. Un episodio che è stato un magnifico incoraggiamento a lavorare sempre con spirito critico.
Il ritorno in Europa
All’alba del nuovo millennio Bariletti è tornato in Europa per cogliere un’opportunità unica: portare il modello dei fondi hedge in un continente ancora poco esplorato in questo ambito. Insieme a Paolo Basilico e ad altri soci ha lanciato il primo hedge fund in Italia, contribuendo a costruire uno dei principali gestori patrimoniali alternativi in Europa. Negli anni ha ricoperto vari ruoli di rilievo, tra cui direttore degli investimenti, direttore generale e infine amministratore delegato del gruppo Kairos. A partire dal 2000, economia e finanza hanno attraversato momenti complessi: dalla bolla delle dot-com alla grande crisi finanziaria, fino a quella dell’euro. In ciascuna di queste sfide, Bariletti e i suoi colleghi hanno dimostrato capacità di adattamento e visione strategica, proteggendo i capitali degli investitori e posizionando progressivamente Kairos come un punto di riferimento per i risparmiatori in Europa.
Dopo quasi 20 anni in Kairos e a valle della vendita della società al gruppo svizzero Julius Baer, nel 2020 Bariletti ha deciso di iniziare una nuova avventura. Insieme a ex colleghi e partner di Kairos ha fondato Eques Investments, con sede a Londra e Tokyo. L’obiettivo è continuare a investire al fianco delle più brillanti menti della finanza internazionale. Oltre agli investimenti in fondi hedge, Bariletti ha esplorato anche opportunità innovative, iniziando a investire direttamente nelle aziende più promettenti al mondo, insieme ai migliori partner strategici in ogni area geografica e settore. Da questa visione è nata Beyond Investment, una holding promossa insieme a Banca Generali e partecipata da molti dei più importanti imprenditori italiani, che vuole valorizzare le competenze per investire nelle aziende più dinamiche del panorama globale.
La storia di Bariletti è quella di un uomo animato dal desiderio di esplorare e di anticipare i tempi, affrontando sfide complesse per costruire valore attraverso relazioni professionali e investimenti strategici. Sempre guidato da una forte curiosità intellettuale e da una visione ottimistica del futuro, Bariletti continua a scrivere la sua storia, dimostrando che, con il giusto mix di talento, passione e determinazione, è possibile divertirsi, lasciando un segno nel mondo delle gestioni patrimoniali.
Le opportunità di investimento
Lo stile di investimento eclettico e l’esperienza internazionale hanno permesso a Beyond Investment di scovare opportunità di investimento peculiari. L’ultima operazione di investimento in Nse, il principale exchange della borsa indiana, ne è un esempio. Negli ultimi mesi la società ha macinato grandi risultati, arrivando a superare il miliardo di euro di profitti. Inoltre, il consiglio di amministrazione di Nse ha deliberato di procedere con la quotazione della società, per eliminare un ossimoro, ovvero il fatto che uno dei primi cinque exchange al mondo non fosse esso stesso quotato. Era la principale scommessa che Beyond Investment aveva fatto e a oggi sul mercato secondario il titolo ha una valutazione doppia rispetto a pochi mesi fa.
Nel portafoglio ci sono anche modelli di business innovativi come Turo, l’Airbnb delle auto con circa 1 miliardo di dollari di giro d’affari, e Get Your Guide, una delle principali aziende nel segmento del turismo online e la prima società europea nel mondo delle experience. Tutte società scovate insieme a gestori specialisti in questi ambiti di mercato, che investono in queste transazioni insieme ai soci di Beyond Investment.
“Se c’è una lezione che il mondo degli investimenti ci insegna”, conclude Bariletti, “è che il successo non sta nell’evitare le turbolenze, ma nel saperle cavalcare con determinazione. La resilienza è il motore che trasforma ogni ostacolo in una nuova opportunità di crescita. Per farlo con successo bisogna avere compagni di viaggio che sposino questa visione e coraggio e la mia più grossa fortuna è di averli avuti a fianco in tutte le mie avventure”.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .