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L’America scopre l’Abruzzo: è tra i 10 migliori luoghi al mondo in cui vivere

Rocca Calascio, Abruzzo

Quali sono i luoghi del mondo dove è possibile vivere meglio, reinventare la propria vita e persino avere grandi esperienze nel 2018? Se lo è chiesto il sito web statunitense Live and Invest Overseas, fondato da Kathleen Peddicord, considerata tra i personaggi più autorevoli al mondo nella consulenza sugli investimenti immobiliari, la cui firma compare regolarmente su diverse testate prestigiose come New York Times, Economist e Forbes.com.  Kathleen ha viaggiato in più di 70 Paesi riuscendo a creare un elenco (riportato di seguito) di luoghi che rispondessero alla domanda iniziale.  Con una sorpresa: l’Abruzzo. E in particolare una sua cittadina di 15.000 anime in provincia di Pescara.

Lisbona, Portogallo
Proprio da questa città, 500 anni fa, il Portogallo portò la sua cultura nei quattro angoli del globo, colonizzando l’Asia, il Sud America, l’Africa e le isole dell’Atlantico. Riportando poi da questi territori lontani una grande ricchezza, buona parte della quale fu investita nel miglioramento di quella che divenne una delle città più gloriose della sua epoca. Secondo Kathleen, Lisbona offre un costo della vita competitivo, tra i più bassi in Europa occidentale, grazie a una “situazione fiscale invidiabile” e abbondanza di occasioni nel settore immobiliari.

Cali, Colombia
Cali, nella Valle del Cauca, a sud di Medellín, la terza città più grande della Colombia, con circa 2,5 milioni di abitanti, non è la città che uno potrebbe immaginarsi. Innanzitutto, assicura Kathleen, è un posto sicuro. “Ignora la stampa storicamente negativa e vieni a scoprire questa bella città, dove gli affitti e molto altro possono essere il 25-30% inferiori a Medellín”. Cali, inoltre, si trova vicino all’equatore, a un’altitudine di circa 1.000 metri, con un clima temperato che cambia poco durante l’anno. Infine, il fascino di Cali si estende anche alla sua gente, educata e ospitale.

San Pedro, Ambergris Caye, Belize

Vista aerea di San Pedro

“Durante la mia prima visita al piccolo villaggio di San Pedro, sull’isola di Ambergris Caye, in Belize”, ricorda Kathleen, “scesi dall’aereo a otto posti, presi la mia sacca dove era stata posizionata dal pilota, che allo stesso tempo era anche addetto ai bagagli che me la portò fino all’albergo dove avevo prenotato. Lì ho incontrato l’agente immobiliare che mi aveva promesso di farmi fare un giro. Indossava pantaloncini, una maglietta e niente scarpe. Mi diede il benvenuto dicendomi: «Benvenuto nel paradiso a piedi scalzi». Avevo 23 anni”. Oggi la costa è cambiata: è piena di hotel e resort a cinque stelle, oltre a condomini di alto livello, ristoranti, gallerie d’arte, supermercati, gastronomie, enoteche e agenzie di noleggio di golf cart. “Ambergris Caye è cresciuta, sì”, conclude Kathleen, “ma è riuscita a mantenere molto del fascino della sua giovinezza”.

Santo Domingo, Repubblica Dominicana
“Negli ultimi 35 anni ho visitato città colonizzate a suo tempo dalla Spagna come Granada e León, in Nicaragua; Cuenca in Ecuador; San Juan a Porto Rico; Guatemala e Casco Viejo a Panama. Fondata nel 1496, Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana, le precede tutte. È la più antica città europea delle Americhe e la capitale della prima colonia spagnola in questa parte del mondo”, dice Kathleen. Oggi, Santo Domingo, capitale del paese con una delle economie in più rapida crescita in America Latina, sta inseguendo una nuova prosperità. Le strade sono animate e la città è l’epicentro degli investimenti turistici in questo Paese. Inoltre, la Repubblica Dominicana offre programmi di residenza e di naturalizzazione della cittadinanza facili e veloci.

Saint-Chinian, Francia

Saint-Chinian, Francia

Nel sud della Francia, nella regione della Linguadoca, si trova Saint-Chinian, un piccolo villaggio di campagna che sembra uscito dal film Disney La Bella e la Bestia. Il paese, sottolinea Kathleen, è famoso per il suoi prezzi della case (la metà di quelli della Provenza e della Costa Azzurra) e per la crescente popolarità del vino prodotto in questa zona. Saint-Chinian ospita infatti 1.900 abitanti e ben 200 produttori di vino. La posizione, infine, è strategica: la Spagna è a due passi e Parigi dista solo tre ore di Tgv.

Città Sant’Angelo, Italia
“Un raggio di sole ti colpisce sul viso e guardi giù verso la costa. Il sole splende sull’Adriatico. Tra te e il mare c’è una distesa di vigneti e uliveti che scende dalle montagne alle spiagge. Le dolci colline sono in fiamme con i ciliegi in fiore e gli alberi di pesco, mentre lavanda, narcisi, iris e crocus stanno iniziando a gergmogliare, dopo il breve e mite inverno”. Questa è la vita in Abruzzo, in Italia, che assomiglia a un quadro di Renoir, raccontata da Kathleen. Dagli anni ’50 l’Abruzzo ha visto una crescita economica costante, superando negli anni ’90 quella di qualsiasi altra regione. Oggi il Pil pro-capite supera di gran lunga quello del resto dell’Italia meridionale. Il posto preferito di questa regione? Città Sant’Angelo, dove si può benissimo vivere con circa 1.400 dollari al mese (circa 1.144 euro), incluso l’affitto. Insomma, secondo Kathleen “l’Abruzzo è il segreto meglio custodito d’Italia”.

Lubiana, Slovenia
La Slovenia è il secondo Paese slavo più ricco nel cuore dell’Europa centrale. Si tratta di un Paese montuoso, con 47 km di costa mediterranea con una impressionante biodiversità e in gran parte boscoso. La capitale Lubiana è il cuore pulsante del Paese, con i suoi 272.000 abitanti e con il facile accesso sia alle spiagge che alle stazioni sciistiche. “Drigiti a sud per ammirare gli uliveti e le acque limpide e pulite dell’Adriatico. Oppure ti puoi dirigere a 45 minuti a nord per scoprire il lago di Bled, le montagne incontaminate e le foreste che circondano l’area”, dice Kathleen. Una coppia potrebbe vivere comodamente a Lubiana per meno di 1.500 dollari (circa 1.226 euro) al mese.

Playa del Carmen, Messico

Playa del Carmen, Mexico

Playa del Carmen è una piccola città sulla spiaggia che si trova a circa un’ora a sud di Cancun, sulla Riviera Maya del Messico. “Una volta era una città sonnolenta di pescatori”, racconta Kathleen, “ma le cose cambiarono quando il porto fu inavvertitamente inserito sulla mappa da Jacques Cousteau nel 1954, quando girò un documentario sottomarino della Great Mayan Reef, appena al largo dell’isola di Cozumel, a circa 12 miglia al largo di Playa del Carmen”. Si stima che Playa sia la patria di oltre 10.000 stranieri – gli espatriati costituiscono il 7% della popolazione totale – compresi molti europei, americani, canadesi, argentini, venezuelani e molte altre nazionalità. Anche molti messicani ritengono che questa regione del loro Paese sia una delle più sicure e vengono qui per le vacanze o per vivere in pace. Inoltre, questa costa è responsabile del 30% del reddito turistico del Paese.

Bali, Indonesia
Bali gode di una meritata reputazione come una delle isole tropicali più belle al mondo, con un’immensa varietà di felci, palme e alberi dalle mille sfumature di verde. La gente del posto è amichevole e rilassata. Bar e discoteche sono convenienti; festival ed eventi culturali vengono organizzati quasi ogni settimana. L’offerta gastronomica va dall’ottimo cibo da strada, a ristoranti a cinque stelle. “Sul lato sud-ovest di Bali si trova la piccola città di Sanur Tranquillo: il sobborgo sembra lontano dalla folla di turisti che si riversano a Bali per le vacanze. Anche durante il pieno della stagione turistica, Sanur non sembra essere molto attrattiva, rendendolo un luogo ideale per trascorrere del tempo in questa parte del mondo, lontano dalle aree di solito battute da turisti”, spiega Kathleen.

Da Nang, Vietnam

Da Nang, Vietnam

Da Nang è la terza città più grande del Vietnam, dietro la capitale Hanoi e il centro degli affari Ho Chi Minh City. “Da Nang è grande, ma ancora in parte provinciale. Se non fosse per i grattacieli, i ponti, i centri commerciali, il flusso infinito di motociclette e il ronzio dei condizionatori d’aria, oggi potrebbe facilmente essere la Da Nang degli anni ’60”. I giovani delle zone rurali limitrofe vengono qui a cercare una vita migliore nella grande città per poi a inviare denaro a casa, proprio come succede nei Paesi in via di sviluppo di tutto il mondo. Coloro che hanno un’istruzione e parlano po’ di inglese trovano facilmente un lavoro nel commercio al dettaglio o nell’industria del turismo. La città è un vero e proprio gioiello con numerosi siti patrimonio dell’Unesco nelle vicinanze, tra cui Hoi An, l’antica capitale Hue e le rovine dei templi indù a My Son nella vicina provincia di Quang Nam.

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