AMSTERDAM – Per la prima volta Forbes ha messo insieme i giovani europei che stanno cambiando le regole del gioco in dieci diversi settori, tra cui entertainment, finanza e tecnologia.
Lo ha fatto in occasione del primo Under30 Summit Europe che ha preso il via oggi da Amsterdam con il saluto di apertura di Randall Lane, chief content editor di Forbes Media e ideatore del format Under 30 in Europa.
Per tre giorni Forbes farà incontrare le menti più brillanti d’Europa con i business leader internazionali, dando spazio alle storie degli innovatori selezionati. Anche se non mancheranno momenti di vero e proprio networking ispirati alla creazione di una vera e propria comunità delle menti più brillanti d’Europa.
Perché questo primo Under 30 in Europa? L’idea di Lane è che sia “il momento giusto per farlo”, in un momento storico in cui diverse vicende stanno dimostrando che in Europa “non è la politica a risolvere i grandi problemi, sono gli imprenditori che lo fanno. Secondo una concezione del mondo che ha avuto la sua genesi proprio in Europa”. E perché i giovani sono coloro che possono fare da guida in questo momento? “Oggi – dice Lane – per la prima volta nella storia non serve tempo o esperienza per fare grandi cose, anche per diventare miliardari”.
Sul palco del primo summit europeo, dopo l’apertura con il top dj internazionale Afrojack, passato da artista a imprenditore/produttore musicale, saliranno i protagonisti della terza edizione dei 30 Under 30 Europe selezionati da Forbes in 34 Paesi europei con, per la prima volta, rappresentanti anche dalla Bielorussia e dal Kosovo.
Un elenco per la cui compilazione i reporter di Forbes hanno vagliato migliaia di nomination e consultato esperti dei singoli settori al fine di selezionare unicamente veri protagonisti nella rispettiva industria di appartenenza.
Tra i selezionati per l’edizione 2018 numerosi sono anche gli Under 30 italiani. Si tratta di: Gilda Ambrosio, cofounder di Attico; Davide Caranchini, chef del ristorante Materia; Floriano Pellegrino, proprietario del ristorante Bros; Lorenzo Uggeri, fondatore di Kooness; Matteo Parisi, co-fondatore di Vinhood; Simone Ricucci, fondatore di YouDroop; Giuseppe Cicero e Martina Francesca Ferracane, cofondatori di Oral3D; Giovanni Anceschi, COO di Energy Way; Lorenzo Ferrario, chief technical officer di D-Orbit; Alessio Lorusso, fondatore di Roboze; Alice Tomassini, filmmaker.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .