Intesa Sanpaolo scommette sul mattone a cinque stelle. L’istituto bancario italiano ha presentato Exclusive, il nuovo progetto nato in seno alla società di intermediazione immobiliare Intesa Sanpaolo Casa, indirizzato alla fascia luxury del mercato che coinvolge immobili di pregio del valore superiore a 1 milione di euro. Un progetto, quello di Intesa Sanpaolo Casa, che opera attraverso agenzie immobiliari proprie e agenti inquadrati come dipendenti della società di intermediazione.
“Innovazione e passione ci hanno spinti a presentarci sul mercato con un nuovo progetto immobiliare grazie al quale dimostriamo di essere in grado di soddisfare il bisogno casa nella doppia dimensione di concretezza e di sogno. In questa direzione, puntiamo a intercettare le richieste di una clientela particolarmente esigente ponendoci come punto di riferimento nel lusso”, ha spiegato Anna Carbonelli, amministratore delegato e direttore generale di Intesa Sanpaolo Casa, che nel 2018 ha registrato un fatturato gestionale di 13 milioni di euro. E che a tre anni dall’ingresso nel segmento dell’intermediazione immobiliare, conta oggi su una rete di 200 agenti e 44 agenzie in 12 città italiane, tra cui Milano, Firenze e Napoli, e un’agenzia online attiva su 200 comuni. Complice anche i suoi tempi medi di vendita (circa 131 giorni sulla scia del modello americano).
La nuova categoria Exclusive, che per il momento è presente nelle città di Roma, Padova, Torino e Milano con un totale di 20 immobili, si rivolge a una clientela esigente in cerca di immobili di fascia alta che, come ha spiegato Carbonelli, è interessata a fattori quali la possibilità di sciare o praticare golf, la vista mare, la presenza di attrazioni enogastronomiche o di pregio artistico e infine il fattore sicurezza, componente che riveste un ruolo fondamentale nel processo di acquisto. Per il momento, la creatura della banca, che si prepara a un roadshow internazionale in località come Ginevra, Lugano e Lussemburgo, esclude il terreno delle locazioni, dove il rischio della morosità degli inquilini rappresenta ancora un ostacolo.
La presentazione del progetto ha costituito l’occasione anche per la condivisione dell’oulook sui trend del settore immobiliare da parte del capo economista di Intesa Sanpaolo, Gregorio De Felice.
Secondo De Felice l’andamento del mercato in Italia rimane sostenuto da una discreta crescita del reddito disponibile delle famiglie, da attese positive sui loro bilanci e dal permanere di tassi di interesse storicamente bassi. In un contesto di quotazioni in calo, dal 2008 ad oggi, i prezzi delle abitazioni situate nelle zone di pregio hanno mostrato una maggiore tenuta rispetto alla totalità del mercato in particolare con riferimento a Milano e Roma, dove le aree di pregio continuano a essere apprezzate dal mercato (le compravendite nella capitale meneghina hanno segnato una crescita del 24% nei primi 9 mesi del 2018). Un altro modo per dire che il “bello” fa ancora la differenza.
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