Vision Mercedes Simplex
Innovation

Vision Mercedes Simplex: ritorno al passato in chiave moderna

Vision Mercedes Simplex
Courtesy of Daimler

Il mondo dell’auto sta andando incontro a cambiamenti repentini e radicali, dovuti essenzialmente all’elettrificazione e alla digitalizzazione, vettori, questi ultimi, che possono essere a tutti gli effetti considerati come veri e propri motori del cambiamento.

Le auto del domani saranno profondamente diverse da quelle che conosciamo oggi. In parte questi cambiamenti li stiamo già vedendo, ma la trazione elettrica comporterà delle sostanziali modifiche all’attuale layout delle vetture ed i retaggi dell’epoca del motore endotermico saranno sempre meno visibili.

Questi cambiamenti di prospettive sono visibili nella Vision Mercedes Simplex, il prototipo presentato in anteprima in occasione dell’inaugurazione del nuovo centro stile di Sophia-Antipolis, nei pressi di Nizza, che andrà a sostituire quello italiano sul lago di Como, dove vengono creati gli esterni, gli interni e le interfacce tecnologiche delle auto di domani.

 

Vision Mercedes Simplex, un omaggio all’iconica 35 PS

Vision Mercedes Simplex
Courtesy of Daimler

La Vision Mercedes Simplex è una concept che si rifà alla Mercedes 35 PS, ossia a quella che può essere a tutti gli effetti considerata come la prima vera vettura moderna.

La 35 PS, ideata dal genio di Emil Jellinek e dedicata alla figlia Mercedes dalla quale prende il nome, propone delle soluzioni che ancora troviamo nelle moderne vetture, come lo sviluppo orizzontale e la collocazione del motore nella parte anteriore. La Mercedes 35 PS rappresenta quindi una forte rottura con le prime vetture, che in realtà erano delle carrozze motorizzate.

La casa tedesca ha voluto quindi rendere omaggio a questa iconica vettura con una concept che, pur richiamando nel layout la vecchia 35 PS, presenta delle soluzioni moderne.

 

Vision Mercedes Simplex, l’auto elettrica dal design avveniristico

La Vision Mercedes Simplex è un’auto a due posti con il cofano molto lungo e completamente priva del parabrezza. La trazione è elettrica ed i motori sono nascosti all’interno dei cerchi. Molto caratteristica, e con un forte richiamo al passato, la divisione cromatica tra la parte anteriore, bianca, e quella posteriore, nera. Le ruote, collocate in posizione perimetrale rispetto al corpo dell’auto, sono completamente scoperte e presentano delle appendici aerodinamiche. Molto avveniristico lo schermo incastonato all’interno della calandra color oro, in grado di proiettare animazioni dinamiche, oltre ovviamente al logo Mercedes. La parte posteriore è caratterizzata da un gruppo ottico a led che si estende a tutta lunghezza.

 

Interni minimal per la Vision Mercedes Simplex 

Vision Mercedes Simplex
Courtesy of Daimler

Gli interni della Vision Mercedes Simplex ricalcano l’estetica e si presentano decisamente minimal, con il sedile che è costituito da un opulento divano con una tonalità blu. Il cruscotto è completamente digitale e mostra al guidatore solo le informazioni pertinenti, evitando quindi ogni possibile distrazione. Da segnalare la presenza di un orologio collocato al centro della plancia.

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