Potere disruptive delle nuove tecnologie. Mentre i dazi minacciano l’export del nostro prosciutto lo streaming di contenuti video si candida a dare una grossa mano alla nostra produzione di serie tv e di film rigorosamente Made in Italy. I successi planetari di Gomorra e di The Young Pope hanno messo le ali al talento italiano e creato nuovi ambiti creativi ed imprenditoriali, un piccolo Eldorado per producer, registi, attori e sceneggiatori.
In questo nuovo ecosistema che permette la distribuzione di contenuti a livello planetario a basso costo con risultati inediti per la loro scalabilità (Netflix, Apple TV +, Amazon Prime Video, Disney + ma anche Rai e Sky con i contenuti originali), nasce il premio ITTV The Italian Tv Festival appena annunciato a Los Angeles.
Il regista Paolo Sorrentino ritirando il premio alla carriera consegnatogli da Marco Testa dice: “Non sono bravo a parlare in pubblico ma sono bravo a ricevere premi e a sistemarli a casa. E questo lo metterò vicino all’Oscar”.
Nella lista di Giuria e promotori si segnalano grandi nomi come Martha De Laurentis, presidente The Laurentis Company, Nils Hartmann, direttore dei prodotti originali Sky, Marco Testa presidente del maggior gruppo italiano di comunicazione la cui sede di Los Angeles gestisce operazioni per grandi marchi come Lavazza e FCA, coinvolgendo celebrities hollywoodiane del livello di Jerry Seinfeld. Il festival è stato ideato da Good Girls Planet ovvero Valentina Martelli, Francesca Scorcucchi, Cristina Scognamilo.
Mentre Sorrentino ha anticipato il trailer del suo nuovo lavoro “The New Pope”, Peter Landsman che sarà in Italia per girare una serie sul procuratore anti ‘Ndrangheta Alessandra Ceretti, dice: “Da Gomorra in avanti l’Italia ha dimostrato un talento narrativo e produttivo che non invidia nulla alla tradizione anglosassone e visto che avete grandi sceneggiatori, vi anticipo che tra qualche mese inizia negli Usa un enorme sciopero degli sceneggiatori, quindi mettetevi a disposizione”.
“L’emozione è stata sempre la password che ha permesso agli italiani di essere amati nel mercato americano e in futuro pensiamo di arricchire il Festival con tutta la parte buona della nostra creatività a cominciare dai nuovi attori e artisti italiani” dice Testa.
Sono balenati i primi fotogrammi in anteprima mondiale de “L’amica geniale 2 – Storia del nuovo cognome” e Jarid Harris, star mondiale della serie “Chernobyl” candidata a 19 Emmy Awards ha parlato del suoi progetti da indipendente come il corto di Loris Lay dal titolo “Outside”.
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