Dei 5 scooter da guidare nel 2020 quattro sono italiani

A parte un Honda, quattro dei “5 scooter da guidare nel 2020” sono italiani: tre Piaggio e un Italjet. Così secondo Forbes in un articolo a firma Josh Max che ha composto questa particolare top 5 delle due ruote senza marce scegliendo tra gli scooter più “economici”, “agili” e che necessitano di “poca manutenzione”.

Tra i 5 scooter da guidare nel 2020 c’è il Piaggio Beverly 350 Tourer, “uno dei più belli, con il suo cupolino fumé dal piglio sportivo”, 333 cc di cilindrata, cerchio anteriore da 16 pollici e posteriore da 14, connettività Blueetooth di bordo per lo smartphone.

È Piaggio anche la Vespa Primavera 50, “un nome che non ha nulla a che fare con la salsa per la pasta”, precisa l’autore che ben conosce i gusti dei guidatori statunitensi che prediligono lo scooter per brevi spostamenti e commissioni di ogni giorno come fare la spesa o andare in posta. Pare che di questo motorino molto “smart” agli americani piacciano in particolare il suo motore quattro tempi da 40 miglia orarie e le cromature in alluminio.

Non poteva non piacere La Vespa anche nella sua versione elettrica. Vespa Elettrica di Piaggio, con il suo motore da 4 kW e 60 miglia orarie, si è aggiudicata un posto tra i 5 scooter da guidare nel 2020 anche per via della connettività, cruscotto interamente digitale con tutte le statistiche di viaggio e il Kers, il sistema che ricarica la batteria sfruttando l’energia cinetica in frenata.

Italiano è pure l’Italjet Dragster, sapiente restyling di un modello andato sul mercato a fine anni ’90, un 125 di cilindrata leggero e maneggevole, contraddistinto dall’iconico telaio in vista stile “naked”. Tra i 5 scooter si aggiudica un posto anche il Giappone con Honda PCX 150, che secondo l’autore, “fa proprio tutto quello che dovrebbe fare uno scooter”.