Articolo tratto dal sesto numero di ForbesITALIA, contenente uno speciale sulla Fintech50, la classifica stilata da Forbes Magazine sulle società finanziarie più innovative al mondo.
Dopo anni di lento movimento, nel 2017 il mobile payment & commerce sembra essere davvero pronto a decollare anche in Italia. Sono aumentati il numero degli utilizzatori di mobile payment in Italia e il loro livello di soddisfazione, così come gli esercenti (soprattutto i più grandi) che dimostrano di aver ormai compreso il valore di queste soluzioni. Lo confermano i dati diffusi all’inizio di marzo 2018 dall’Osservatorio Mobile Payment & Commerce della School of Management del Politecnico di Milano: nel 2017 i pagamenti digitali con carta in Italia sono cresciuti di oltre il 10%, raggiungendo i 220 miliardi di euro e le modalità più innovative di pagamento digitale (eCommerce, ePayment, Mobile Payment & Commerce, Contactless Payment, Mobile POS) sono arrivate a valere 46 miliardi di euro. Carte contactless (18 miliardi, +150%) e transazioni via mobile (6,7 miliardi, +60%) valgono insieme oltre la metà del mercato.
“La crescita dei New Digital Payment proseguirà nei prossimi anni (superando nel 2020 i 100 miliardi di euro), a scapito di strumenti di pagamento più inefficienti come il contante e, in parte, in sostituzione dei “vecchi” sistemi digitali. Il contributo maggiore a questa crescita sarà probabilmente riconducibile ai Contactless Payment e ai Mobile Proximity Payment, finalmente in fase di decollo”, aggiunge Valeria Portale, Direttore dell’Osservatorio Mobile Payment & Commerce.
Ecco le 5 fintech del settore pagamenti selezionate da Forbes:
Tinaba
Tinaba è un ecosistema digitale che consente di trasferire, condividere e aggregare il denaro senza costi di commissione. Tinaba, pensata con l’obiettivo di mettere in connessione le relazioni umane con le esigenze economiche e le abitudini – di consumo e di risparmio – delle famiglie e dei giovani, vuole rappresentare un nuovo modo di relazionarsi col denaro, agli altri e agli acquisti. Tinaba è attiva in Italia grazie ad un accordo in esclusiva siglato con Banca Profilo e nasce da diversi anni di ricerca. Oltre alla componente payment, Tinaba è in grado di offrire servizi bancari innovativi (è prossimo il lancio del robo-advisor) oggi tipici del private banking e un sistema di charity crowdfunding. Infine, la tecnologia Tinaba permette a qualsiasi esercente commerciale di conoscere le abitudini di consumo del proprio cliente, caratteristica ad oggi privilegio solo dei grandi operatori online. A fine 2017 Tinaba ha siglato un accordo – già operativo su tutto il territorio nazionale – che consente di pagare il carburante nella rete delle stazioni di servizio self-service di Api/IP e a marzo 2018 un accordo con il Sindacato Nazionale degli Edicolanti SNAG.
Credenziali: A differenza delle altre fintech, opera in connessione diretta con un istituto bancario.
Investitori:Il capitale è attualmente detenuto da Sator Private Equity Fund, fondo promosso da Sator Spa.
Nexi
L’azienda è nata dall’esperienza di ICBPI e CartaSì con l’obiettivo di costruire, in partnership con le banche, il futuro dei pagamenti in Italia. Nexi propone una gamma di prodotti e servizi digitali sui fronti issuing (carte e soluzioni di pagamento), merchant services (prodotti e servizi per gli esercenti), payment services (soluzioni per le banche), tra cui la piattaforma per bonifici istantanei Nexi Instant Payments.
Credenziali: Nexi gestisce in diverse modalità 27 milioni di carte di pagamento e 2,7 miliardi di transazioni ogni anno.
Oval Money
Fondata da Claudio Bedino, Edoardo Benedetto e Benedetta Arese Lucini, è un’app gratuita che aiuta a monitorare le proprie abitudini di spesa e a gestire i propri soldi. Con Oval Money è possibile accumulare risparmi grazie a delle regole di risparmio suggerite da Oval, ma impostate dagli utenti, sulla base delle proprie abitudini.
Credenziali: La sua campagna di crowdfunding (chiusa lo scorso gennaio) sulla piattaforma inglese CrowdCube ha raccolto oltre 600mila sterline.
Investitori: A fine 2016 Oval Money ha raccolto un investimento di 1,2 milioni da Intesa SanPaolo, b-ventures e Bertoldi Holding.
Satispay
Satispay è un servizio di mobile payment basato su un network alternativo alle carte di credito e debito. Può essere utilizzato da chiunque abbia un conto corrente bancario per scambiare denaro con i contatti della propria rubrica telefonica e pagare nei punti vendita ed e-commerce convenzionati (26.000 tra cui Esselunga e Coop).
Credenziali: Satispay, da sola, nel 2017 ha rappresentato metà del mercato dei pagamenti “instore” via mobile.
Investitori: Dopo i precedenti round di finanziamento, la società ha recentemente chiuso un aumento di capitale che ha portato la raccolta complessiva a 26,8 milioni di euro.
Soldo
Soldo è un sistema di carte prepagate business personalizzabili, basato sul circuito Mastercard. Grazie a un cruscotto di gestione su web e un’app, permette di creare carte fisiche e virtuali per dipendenti e dipartimenti e ricaricarle online a costo zero, effettuare pagamenti, ricevere notifiche di ogni movimento e controllare in tempo reale quanto è stato speso e da chi.
Credenziali / Investitori: Fondata da Carlo Gualandri nel 2014, la startup ha incassato 11 milioni di dollari nel suo primo round di investimento in un’operazione guidata da Accel, tra i principali fondi di venture capital al mondo.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .