Dal 1836, la Maison Pommery si contraddistingue per la raffinatezza e l’eleganza del suo champagne. Lo scorso 14 maggio si è celebrato, nell’incantevole cornice dell’Accademia di Francia di Villa Medici, il decennale della filiale italiana della Maison Pommery in Italia. Nel mese di maggio del 2008, infatti, Paul-François Vranken, fondatore e presidente della Maison Vranken-Pommery, decise di aprire una filiale in Italia per accedere a un nuovo mercato nel Paese del bere bene per eccellenza.
Grande anfitriona della soirée è stata Mimma Posca, ceo di Vranken-Pommery Italia e sulla cover del sesto numero di Forbes, che ha celebrato “il successo che la Maison Pommery ha raccolto in dieci anni di attività”. Lo stesso Paul-François Vranken ha presenziato all’evento spiegando che “Francia e Italia sono fatte per stare insieme”. Tra gli ospiti di rilievo, si segnala la presenza degli stellati Da Vittorio, La Pergola col “suo” Heinz Beck e Luca Marchini, che rappresenterà l’Associazione dei giovani Chef Jeunes Restaurateurs d’Europe, oltre a Fondazione Gualtiero Marchesi: tutti si sono uniti per creare un percorso di alta cucina “artistica” che attraversava Francia e Italia.
Dal 2002 la Maison Pommery è diventata di proprietà del gruppo Vranken-Pommery Monopole, secondo produttore mondiale di champagne. Per l’estensione dei vigneti di proprietà, in aree come il sud della Francia, Provenza e anche in Portogallo, viene definito il più grande vigneto d’Europa.
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