foto One Plus 6t McLaren Edition
One Plus 6T McLaren Edition

LONDRA – La cittadina di Woking nel Surrey è una delle più assonnate della cintura suburbana che circonda Londra, e al tempo stesso una di quelle dove batte più forte il cuore industriale e innovativo. Come sede del McLaren Technology Center, quartier generale del gruppo McLaren, ha per la storia della tecnologia della F1 un’importanza seconda forse solo a quel gruppo di capannoni che Enzo Ferrari fondò a Maranello durante la guerra per continuare a costruire la sua squadra corse.

In questo caso l’atto di creazione è stato invece fortemente voluto da Ron Dennis, fondatore della McLaren moderna, per creare un capolavoro di architettura firmato Foster and Partners che emerge dal verde della campagna inglese e con il suo vetro e acciaio si specchia in laghetti disegnati con il compasso. Un’idea di tecnologia efficiente, controllata, perfetta, che si può ammirare anche in alcune immagine suggestive nella miniserie Amazon Prime Video dedicata appunto al “dietro le quinte” della stagione McLaren.

Mentre le ultime stagioni di F1 hanno regalato poche soddisfazioni a Woking, compreso l’abbandono della stella Fernando Alonso, la McLaren si getterà l’anno prossimo anche nell’avventura della Indianapolis 500 (sempre con Alonso) e si dedica a vendere costosissime e complicatissime vetture stradali che arrivano fino all’annunciato modello ibrido Speedtail disponibile in soli 106 esemplari nel 2020 per la modica cifra di due milioni di sterline.

Unboxing OnePlus 6T McLaren

La location scelta da OnePlus per il lancio oggi del nuovo modello non è quindi casuale, e sembra sottolineare la volontà di aggredire il mercato competitivo degli smartphone Android con un preciso atto di volontà, superando anche il traino della community che aveva caratterizzato il debutto dei suoi primi modelli. Per fare questo la società di Shenzhen si allea con uno dei simboli mondiali di tecnologia e velocità, e durante il keynote traccia un parallelo tra il percorso dell’innovatore (diremmo oggi: startupper) Bruce McLaren e quello dei fondatori di OnePlus. Salute to Speed è anche un libro ed esperienza multimediale pubblicato dalle due aziende per celebrare questa partnership.

L’ossessione di OnePlus con la velocità d’altronde si è vista anche con l’annuncio, fatto dal CEO Pete Lau, che tra i primi in Europa l’anno prossimo lanceranno un telefono sulla rete superveloce 5G partendo con l’operatore britannico EE e grazie al nuovo processore Qualcomm Snapdragon 855.

Nel frattempo il OnePlus 6T McLaren Edition è la nuova versione dello smartphone OnePlus 6T lanciato nel nostro mercato il 9 novembre: dal display largo e molto potente, rifinito nei dettagli, punta a un mercato di entusiasti che scelgono le prestazioni. La McLaren edition, primo atto di quella che dev’essere una partnership di lungo termine, aumenta la velocità di carica (“Warp Charge 30”, dovrebbe caricare per tutta la giornata in soli venti minuti), ha 256 GB di storage, consente riprese video 4K a 60 frame al secondo ed è il primo smartphone al mondo a includere 10 GB di RAM, con l’occhio ai gamer più incalliti.

Dal punto di vista visivo, la partnership con McLaren regala accenti arancioni (colore aziendale scelto da Bruce McLaren per distinguersi dalle altre vetture) che corrono intorno al bordo di un telefono che è principalmente, aggressivamente nero e che include il logo di McLaren “Speedmark” nella stessa fibra di carbonio usata per le produzioni delle vetture di F1 e delle stradali più spinte.

Il packaging è ugualmente unico: regala il libro Salute to Speed, gli accessori in colore “papaya orange” e un soprammobile ricordo sempre con la fibra di carbonio che simboleggia la tecnologia McLaren.

Il responsabile delle partnership globali di OnePlus Eric Gass spiega che grazie a questo prodotto si spera di coinvolgere maggiormente anche i fan della F1 che hanno amato il brand McLaren.

Lo OnePlus 6T McLaren Edition sarà disponibile a partire da giovedì 13 dicembre, in Italia avrà il prezzo di 709 euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .