Innovation

Dall’italiana Vetrya il dispositivo indossabile per garantire le distanze in azienda

Vetrya
(Foto credit: Paolo Soriani)

Una soluzione che potrebbe rivelarsi fondamentale per gestire la Fase 2 della lotta al Coronavirus, quella della ripartenza delle attività produttive, garantendo la salute di tutti i lavoratori.

E’ quella annunciata da Vetrya, società quotata in Borsa Italiana attiva nello sviluppo di servizi, piattaforme e soluzioni digitali, che ha lanciato un dispositivo indossabile per il tracciamento dei contatti in ambito aziendale. La soluzione si chiama Pj20 Tracer e sarà disponibile anche in versione smartphone, attraverso un’applicazione.

Pj20 Tracer è un dispositivo Bluetooth indossabile progettato come soluzione digitale per il monitoraggio in tempo reale della distanza tra le persone in ambito aziendale. Pj20 Tracer potrà essere utilizzato anche con una specifica applicazione installata sul proprio smartphone.

Luca Tomassini, presidente e amministratore delegato del gruppo Vetrya (Imagoeconomica)

Quando due o più dispositivi Bluetooth Pj20 Tracer e/o all’app Pj20 Tracer App si avvicinano al di sotto di una determinata distanza (ad esempio 1 metro) la persona sarà avvertita da un suono, una vibrazione o una segnalazione luminosa. La memoria del dispositivo e/o dell’applicazione smartphone registrano l’evento e, in caso di necessità, la piattaforma PJ20 mostra la mappa delle correlazione dei contatti.

Pj20 tracer non richiede infrastrutture di rete e si adatta a ogni ambiente di lavoro. Le normative sulla privacy sono garantite dal fatto che ogni dispositivo ha un proprio identificativo digitale variabile. Inoltre la soluzione non effettua il tracciamento di posizioni assolute di ogni singola persona all’interno dell’azienda ma le posizioni relative rispetto ad altri collaboratori.

 

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