A 4 mesi dalla piantumazione delle 200 Paulownie – alberi piantumati nel Lazio per l’iniziativa che apre le porte della conoscenza con il Wallet che si nutre di C02 e Blockchain, realizzata in collaborazione con Dell Technologies – R1 Lease aggiunge un altro tassello nel suo impegno per la sostenibilità. I valori rilevati indicano già un assorbimento oltre le aspettative di 630 kg di CO2, pari alla riproduzione di 2000 video o film in streaming, mediamente quello che ciascuno di noi fa in circa un anno.
Le radici sono diventate piante, ovvero alberi di Paulownia alte anche oltre il metro e 60 centimetri. Ogni singolo albero, piantumato nei campi 1 e 2 del Santuario Capra Libera Tutti (Nerola, Roma), vive come avatar sui sistemi informatici di 17tons e corrisponde a un token di riferimento. Il registro Blockchain tiene traccia e memoria della comunità di piante adottate da R1 Lease e ne consente gestione e monitoraggio.
Nel prossimo futuro, un algoritmo predittivo potrà aggiungere conoscenza e svelare sempre meglio punti di forza e debolezza di caratteristiche del terreno, tessitura, granulometria, geo posizione e altri importanti dati. Lo scopo è quello di migliorare la sintropia delle piante per rigenerare il terreno, sequestrare CO2, misurare e favorire la biodiversità.
L’azione ha come obiettivo finale l’assorbimento di 19mila kg per il progetto pilota, che è stato lanciato il 5 giugno, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente.
200 Paulownie al Santuario Capra Libera tutti di Nerola
Prosegue l’impegno di R1 Lease per sensibilizzare i propri clienti sul rispetto e la tutela dell’ambiente. A Nerola sono stati riportati in vita spazi che in passato erano destinati ad allevamenti intensivi di bestiame. La piantumazione servirà anche da barriera acustica e dei gas di scarico di un’arteria molto trafficata. Sul sito 17tons.earth è possibile consultare i numeri del progetto: visualizzazione dei campi piantumati, dati della crescita delle piante, condizioni ambientali, alert su eventi estremi che possono danneggiare gli alberi, stima degli impatti ambientali (stoccaggio CO2), tokenizzazione degli asset.
“La natura è misurabile e il suo valore economico può essere stimato, predetto, valorizzato digitalmente e socialmente. Con la nostra tecnologia attuiamo un’ibridazione fra environnement, tecnologia ed economia” – spiega Giuseppe Gagliano, Founder 17tons.
R1 Lease, un cambiamento di prospettiva
Grazie a questo progetto, R1 Lease svolge un ruolo di modello positivo che influenza le attività personali e lavorative delle imprese con cui tutti i giorni si confronta. È evidente la necessità di promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico. L’ultimo decennio è stato il periodo più caldo degli ultimi 125 mila anni secondo il recente rapporto IPCC (Intergovermental Panel on Climate Change). Le emissioni di gas a effetto serra derivanti dalle attività umane attualmente sono al loro livello più alto nella storia.
“In Italia, l’impronta ecologica è il 404% rispetto alla capacità di sostenerci e, nella media “mondiale, occorrerebbero 2,76 pianeti per vivere come stiamo facendo nel 2021. Come società intendiamo promuovere la sostenibilità abbracciando il progetto di 17tons e sensibilizzando i nostri clienti con la creazione di un’identità digitale verde che servirà anche alle prossime generazioni” – sottolinea Alessia Monteleone – Amministratrice di R1 Lease.
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