Renoon
Small Giants

Così quattro giovani ragazzi italiani hanno dato vita al ‘Tripadvisor della sostenibilità’

Articolo tratto dall’allegato Small Giants del numero di settembre 2022 di Forbes Italia. Abbonati!

Permettere ai consumatori di essere parte attiva nella rivoluzione sostenibile, con lo scopo di educare le aziende stesse a strutturare decisioni e strategie favorevoli al benessere e alla cura dell’ambiente e della società. È con questo ambizioso obiettivo che nel 2020, annus horribilis per lo scoppio della pandemia, è nata Renoon, la startup che ha la missione di rendere le informazioni sull’impatto ambientale e sociale trasparenti quanto il prezzo o il colore dei prodotti prima che le persone acquistino. Il tutto tramite l’app e la propria piattaforma globale che aiuta le persone a interagire, scoprire e conoscere gli sforzi di sostenibilità dell’azienda prima di decidere di acquistare qualcosa. Permettendogli anche di recensire la società stessa e condividendo la loro personale percezione di ciò che devono fare meglio o ispirando altre persone a fare le scelte giuste. In sintesi, un TripAdvisor della sostenibilità.

Il perfetto connubio tra sostenibilità e business

Fondata da un giovane team italiano conosciutosi ad Amsterdam, rappresentato da Iris Skrami, Nicolò Tresoldi, Gabriele Trapani e Piero Puttini, Renoon è il frutto dell’attenzione costante, da parte proprio delle nuove generazioni, verso l’ambiente e verso la connessione, sempre più incisiva e decisiva, tra tecnologia, sostenibilità e business.

“Lavorando per diverse multinazionali di moda, una delle mie passioni insieme alla tecnologia, mi sono accorta che come consumatrice era veramente difficile fidarsi dell’azienda e capire, al tempo stesso, cosa stessero facendo in ottica di sostenibilità”, dice Iris Skrami, cofondatrice e già tra gli under 30 di Forbes del 2021. “C’erano e ci sono troppi claim autoreferenziali, che non apportavano e non aggiungevano nulla”. Così, sfidando anche la crisi innescata dalla pandemia, è nata Renoon. “Non ho mai avuto il desiderio di diventare imprenditrice. Poi però ho capito che dovevo fare qualcosa di diverso. Dovevo iniziare a pensare più in grande e creare qualcosa che poteva avere un impatto anche al di fuori di me stessa. E allora mi sono imbattuta in questo nuovo progetto”.

La suite di prodotti Renoon è stata scelta da oltre 200 brand e sostenuta da figure come l’ex cio di Gucci, i primi dipendenti di Spotify, l’ex cto di Yoox Net a Porter Group, la società di venture capital 500 Global San Francisco e il governo italiano, grazie al supporto di Invitalia. Guardando al futuro, Iris Skrami non ha dubbi: “Vogliamo convincere le grandi aziende ad abbracciare ciò che le nuove generazioni vogliono. Dobbiamo avere il coraggio di trasformarci e prosperare sempre di più insieme alla tecnologia e ai bisogni del nostro pianeta”. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .