methodos-consulting-automotive
Good Stories

Così Methodos Consulting affianca le aziende dell’automotive nel loro percorso di crescita economica e organizzativa

Articolo tratto dal numero di ottobre 2023 di Forbes Italia. Abbonati!

Il mercato dell’automotive ha subìto diversi cambiamenti nel tempo. Dopo anni di stagnazione, il settore è in profonda trasformazione. Lo stop ai motori termici a benzina entro il 2035, ratificato a febbraio a maggioranza dall’Unione europea, impone una revisione del modello di business tradizionale.

Una situazione che impatterà su tutte le aziende, sui progetti di ricerca e sullo sviluppo di nuovi modelli e tecnologie. Come emerge dai dati dell’Anfia, l’Associazione nazionale filiera industria automobilistica, in Italia l’elettrico fa ancora fatica ad affermarsi, con un totale di 28mila vendite nei primi otto mesi dell’anno, mentre sono in crescita le vetture ibride Hev, con un +26% in termini di volumi assoluti, a dimostrazione della preferenza degli italiani per questo tipo di auto.

Dromo Faffa, esperto in termini economici e gestionali delle aziende del settore automotive, fondatore e ad della società di consulenza Methodos Consulting, ha raccontato a Forbes la sua lunga esperienza, la crescita della sua attività e la sua visione sul futuro di questo settore.

Qual è la sua esperienza in questo campo?

Ho iniziato l’attività nel 1995, quando nel mondo della distribuzione automobilistica le tematiche di analisi, budgeting e controllo di gestione non erano ancora trattate. Oggi, sono considerato uno dei maggiori esperti nell’analisi dei dati finanziari ed economici dei dealer. Methodos Consulting è nata nel 1996 per portare un valore aggiunto nel mondo della distribuzione automobilistica, affiancando l’imprenditore nelle sfide giornaliere per incrementare i risultati economici. Come professionista, il mio obiettivo è quello di far crescere le aziende da un punto di vista economico e organizzativo. Mi occupo, inoltre, di operazioni straordinarie, acquisizioni, vendite e fusioni di aziende. A oggi ho seguito oltre 100 operazioni di m&a nel settore automotive.

In che modo la verticalità del business vi ha permesso di operare su tutto il territorio nazionale?

In Italia siamo gli unici a fare questo lavoro. Sin da subito ho deciso di operare a livello nazionale, verticalizzando la consulenza, cercando di coprire tutte le aree di interesse del business, accompagnando numerose aziende nelle fasi di crescita e consolidamento. Il trust è l’elemento essenziale del rapporto professionale con il cliente. Oggi Methodos Consulting lavora non soltanto nel business gestionale e finanziario, ma anche in altre aree, come revisione, formazione, recruiting e digitalizzazione con la divisione solution. Lavoriamo sia per i brand automobilistici, sia per le reti di vendita. Le nostre sedi sono a Milano, Roma e Foligno. Proprio a Foligno stiamo lavorando a un progetto, che diventerà operativo nel 2024, una nuova struttura che rappresenterà un incubatore di idee per le sfide future.

methodos-consulting-faffa
Dromo Faffa

Quali risvolti vi aspettate per la Methodos?

Oggi siamo considerati dal mercato una boutique della consulenza. La nostra missione è quello di fornire qualità, competenza professionale ed equilibrio nell’organizzazione delle nuove aziende del futuro automotive. L’obiettivo è quello di leggere e anticipare gli scenari per cogliere in maniera tempestiva i cambiamenti da attivare. È importante pensare a modelli efficienti e in linea con quello che sarà il mercato. La velocità di cambiamento delle case madri molte volte non corrisponde a quella delle reti. Dobbiamo essere capaci di applicare le loro strategie per migliorare i risultati di business dei dealer.

Cosa pensa del futuro della distribuzione automobilistica?

Il settore è in pieno cambiamento dopo anni di stagnazione. La transizione ecologica, in termini di elettrificazione e riduzione della CO2, sta portando a nuovi prodotti e a un diverso utilizzo delle vetture. Sta cambiando l’approccio del consumatore verso l’automobile e questo porterà a cambiamenti importanti anche nelle reti di vendita. La crescita in termini dimensionali imporrà l’applicazione di modelli sempre più manageriali, basati solo sull’oggettività del business e su processi sempre più evoluti. La riduzione dei margini dei prossimi anni rispetto agli attuali (i migliori
degli ultimi 30 anni), dovrà portare le imprese a un’ottimizzazione dei costi di gestione, con una riduzione dei costi fissi a vantaggio di quelli variabili, per migliorare i risultati economici e finanziari. Qui ci siamo preparati per fare la differenza. Il modello organizzativo sarà centrale per l’ottenimento dei risultati aziendali.

Sulla base della sua esperienza ci può indicare cinque motivi di attenzione per i dealer del futuro?

Maggiore rotazione del working capital, volumi usato superiori a quelli nuovi, centralità dell’after sales, valorizzazione delle risorse aziendali e passaggio generazionale, sul quale non si può sbagliare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .