Signorvino Parigi
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Signorvino sbarca a Parigi: inaugurata la prima sede a Place Saint Michel

Con l’apertura di Parigi concludiamo simbolicamente un intenso ‘viaggio nel gusto’, cominciato qualche mese fa a Verona: siamo sempre alla ricerca di nuovi sapori e felici di portare con noi le eccellenze del nostro territorio”. Con queste parole Federico Veronesi, proprietario di Signorvino insieme alla sua famiglia, ha ufficialmente inaugurato la sede parigina della Grande cantina italiana, la seconda all’estero dopo l’apertura del locale di Praga avvenuta solo tre settimane prima.

“Abbiamo scelto di mantenere gli attuali fornitori anche per i punti vendita all’estero, perché pensiamo che l’originalità e l’autenticità della cucina e della produzione vitivinicola italiana possano rappresentare non solo un fattore vincente, ma anche un valore che portiamo dentro e che vogliamo raccontare in giro per il mondo”. 

Signorvino, la nuova sede a Parigi

Con Signorvino, arrivano a Parigi le eccellenze dell’enogastronomia italiana. Anche all’estero, l’insegna italiana manterrà la sua apprezzata formula che unisce una cantina che può contare su oltre 2.000 referenze e su una proposta gastronomica che parte dalle eccellenze territoriali, per dar vita ad un menù che omaggia la qualità e i sapori della tradizione italiana.

Speriamo che questa giornata rappresenti non un punto d’arrivo, ma di partenza per aprire altri locali all’Italia e all’estero”, , sottolinea Luca Pizzighella, general manager di Signorvino. “Signorvino è una catena fatta da italiani che vuol portare i nostri valori e il nostro modo di vivere in altri paesi. È un progetto importante sviluppato grazie a investimenti programmati e al coordinamento di un gruppo di lavoro estremamente qualificato. Crediamo che i francesi abbiano voglia di bere italiano e di scoprire le nostre eccellenze, per questo siamo sempre autentici, anche nella proposta gastronomica, per rappresentare al meglio il nostro territorio”.

Diffondere la cultura del bere italiano

Parigi quale sfida cruciale per la crescita di una realtà divenuta, anno dopo anno, sempre più solida. “Ci presentiamo con una formula conosciuta in città, quella dell’enoteca con cucina, ma all’insegna delle eccellenze italiane. Ci affacciamo con umiltà nella capitale del vino ma sicuri della validità del progetto”, evidenzia Federico Veronesi.

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Un’apertura, quella parigina, che ha richiesto un anno di lavori e che ha trovato ‘casa’ in Place Saint Michel. “Eravamo alla ricerca di una sede per l’espansione di Calzedonia in Francia e questo palazzo ha permesso di trovare lo spazio giusto sia per il locale che per gli uffici”, aggiunge Veronesi. L’elegante struttura situata a pochi passi dalla Cattedrale di Notre-Dame, ospita la sede di Signorvino sviluppata su tre piani, per un totale di 700 mq con oltre 180 coperti a pieno regime, tra interno e esterno. Nel locale hanno trovato impiego al momento 20 nuovi dipendenti, che diventeranno quasi 40 nelle prossime settimane, con un riuscito mix tra italiani e francesi per favorisce l’interazione tra cultura e tradizione enogastronomica.

Anche nei locali di Praga e Parigi sono previsti eventi a tema, degustazioni, incontri con i produttori nell’ambito del progetto Viaggio nel Gusto. “La cultura del bere italiano, del cibo del nostro paese, del momento dell’aperitivo, piace molto in questo paese e puntiamo sulla capacità di diffondere questa modalità di consumo, anche attraversi incontri con produttori e professionisti. Siamo felici di sottolineare quanto entusiasmo abbiamo registrato da parte delle cantine e delle aziende che fanno parte della proposta vinicola di Signorvino, tutte le realtà coinvolte vedono nell’espansione della catena all’estero una grande opportunità” conclude Luca Pizzighella.

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