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Come Repower è riuscita a trasformare la mobilità elettrica in un business per le aziende

Articolo tratto dal numero di dicembre 2023 di Forbes Italia. Abbonati!

Energia rinnovabile da dieci parchi eolici, 21 impianti fotovoltaici e due idroelettrici, per una capacità produttiva di circa 112 MW. Sono alcuni dei numeri di Repower, azienda che in Italia fornisce energia elettrica e gas naturale, servizi di efficienza energetica e soluzioni per la mobilità sostenibile alle piccole e medie imprese, riservando a ciascuna la consulenza di un personal trainer dell’energia dedicato.

La storia del gruppo è iniziata in Svizzera nel 1904, quando la sua prima centrale alimentava il trenino rosso del Bernina. L’attività è proseguita in Italia a partire dal 2002, agli albori della liberalizzazione del mercato dell’energia.

In anticipo rispetto agli altri player

Sostenibilità, innovazione, attenzione al cliente sono alcuni dei tratti distintivi di Repower Italia, tra le prime a proporre prezzi ancorati a quelli di Borsa, dimostrando la capacità di anticipare i tempi. “Nel nostro gruppo abbiamo 500 consulenti, con un’anzianità media di sei/sette anni, e questo ci permette di avere una conoscenza profonda di ogni cliente”, dichiara Fabio Bocchiola, ad di Repower Italia.

“Il consulente non è visto come un corpo esterno, ma come parte della strategia dello sviluppo del prodotto”. Da sempre attenta alla sostenibilità, da oltre dieci anni Repower sviluppa soluzioni legate alla mobilità elettrica, in anticipo rispetto ad altri player. “Il punto di ricarica dell’auto è diventato un elemento di differenziazione e noi abbiamo sempre agito in anticipo sui tempi, con una valenza non solo pratica, ma anche comunicativa”, racconta Bocchiola.

Le collaborazioni con i grandi designer

In particolare, il gruppo lavora, insieme a maestri del design, su infrastrutture di ricarica che rispondono alle esigenze delle aziende e si adattano in maniera armonica e intelligente all’ambiente circostante. Strumenti che uniscono prestazioni e design, gestibili a distanza per controllarne il funzionamento, attivare o disattivare la ricarica, stabilire criteri di utilizzo e disponibilità oraria, oltre a monitorare l’energia erogata.

“Il design rappresenta la sintesi tra la funzione e l’aspetto estetico e permette di comprendere al meglio l’utilità dell’elemento di cui parliamo. Siamo partiti da servizi efficaci, inserendo elementi estetici per essere più trasparenti. Da lì è stato naturale passare a oggetti fisici progettati da grandi designer, che si sono dedicati al nostro progetto, sull’esempio di grandi multinazionali”.

Per citarne qualcuno: Giotto, wallbox di design progettata dello studio del Compasso d’Oro alla Carriera Makio Hasuike, che ha ricevuto la menzione d’onore alla XXVII edizione del premio Compasso d’Oro, e Symbiosis, strumento di ricarica per auto versatile e modulare, progettato dal designer Alessandro Pedretti, che si presta ad assumere diverse configurazioni in base allo spazio disponibile.

Le pmi al centro con Repower Charging Net

Repower Italia ha pensato a una serie di soluzioni per le aziende per trasformare la mobilità elettrica in un business. Tra queste Repower Charging Net, una rete di ricarica diffusa sul territorio nazionale. Uno strumento per valorizzare la mobilità elettrica mettendo al centro le pmi italiane che, da clienti, diventano partner di Repower e possono iniziare a guadagnare come fornitori di ricarica per auto.

Per farne parte basta avere uno spazio a disposizione – un parcheggio, per esempio – dove installare il punto di ricarica. In questo modo anche un esercizio chiuso durante il giorno, come un ristorante che apre solo di sera, può incrementare i guadagni offrendo un servizio di ricarica.

Con Repower Charging Net è possibile comporre il proprio hub in modo personalizzato ed essere visibili sulle principali app di ricerca. Ogni azienda può far conoscere la propria struttura comparendo su Recharge Around, l’app che mostra tutti i punti di ricarica presenti sul territorio, non solo quelli Repower.

“In questo modo si semplificano le operazioni, con un’app in grado di dare tutte le risposte ai dubbi del cliente. Una delle principali paure è quella di rimanere ‘a secco’ con la batteria. Recharge Around risolve questo problema, grazie a un servizio di soccorso stradale, esclusiva di Repower, che consente di ricevere assistenza in caso di batteria scarica”.

Una rete di ricarica sostenibile

Entrare a far parte di Repower Charging Net significa aderire a una rete di ricarica sostenibile. Tutti i kWh erogati sono coperti da garanzie di origine, certificati che vengono emessi dal Gestore dei Servizi Energetici e attestano l’origine da fonte rinnovabile dell’energia usata per ricaricare i clienti di Repower Charging Net.

Repower Italia cerca di combinare il servizio con l’aspetto comunicativo, mettendo in condizione il cliente di spiegare tutto al meglio, con le informazioni che vengono gestite in autonomia. “Questo è un aspetto molto importante per noi. Il risparmio di energia, ad esempio, è un elemento che è doveroso comunicare. Noi facciamo il possibile per mettere i clienti al centro di un cambio di paradigma e farli essere protagonisti di una rivoluzione sostenibile”.

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