Armani Fashion Week Milano
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Armani contro i ritmi frenetici della fashion week di Milano: “Serve un giorno in più”

Con 161 appuntamenti, di cui 57 sfilate, si è da poco conclusa la settimana della moda milanese che ha portato in città ospiti internazionali come Emma Watson, Rihanna, Kanye West, Anne Hathaway e Cate Blanchett.

Cosa è successo alla fashion week di Milano

Il fitto calendario, che ha preceduto la fashion week parigina adesso in corso, ha avuto tempi stringenti tra un evento e l’altro e ha visto episodi singolari come quello del 23 febbraio, quando centinaia di fan si sono appostati in via Montenapoleone dopo aver saputo della presenza della band sudcoreana Nct127, ospite di Diego Della Valle. “Andate a fare i compiti”, avrebbe poi ammonito ai tantissimi giovani l’imprenditore, amministratore delegato e azionista di maggioranza di Hogan e Tod’s, impegnato in questo periodo nel delisting del gruppo Tod’s da Piazza Affari.

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Standing ovation per Giorgio Armani

A chiudere, come sempre, gli appuntamenti moda è stato Giorgio Armani, che per aprire la sua collezione autunno-inverno 2024/2025 ha scelto il volto di Gina di Bernardo, sua musa negli anni ’80 e ’90.

Dopo la consueta standing ovation a fine sfilata, Armani, che secondo Forbes avrebbe accumulato un patrimonio di 13,3 miliardi di dollari (circa 12 miliardi di euro), si è concesso qualche commento generale sulla settimana della moda nella conferenza stampa. “Io sono io, gli altri sono gli altri”, ha esordito. “Quando creo la mia moda, penso a donne coerenti con il loro volto. Continuiamo ad accettare tutti, ma io non ci sto. Sono stufo di vedere una matta che gira in mutande in via Montenapoleone a Milano. Donne trasformate in un oggetto del desiderio e se c’è un 50% degli uomini che le ama così, c’è un 50 che dice di no”.

Il commento ha fatto subito pensare a Bianca Censori, 29 anni, designer di architettura per il marchio di moda di West Yeezy e moglie di Kanye West. In prima fila alla sfilata di Marni (marchio nell’orbita di Renzo Rosso, che con la sua Otb controlla anche Diesel, Maison Margiela, Marni, Paula Cademartori e Viktor&Rolf), Censori si è presentata con un body di pelle nera scoperto sui fianchi e sulle gambe, mentre Kanye era completamente coperto, volto incluso, con la faccia nascosta da una calza.

Kanye West e Bianca Censori alla sfilata di Marni (Photo by Alessandro Levati/Getty Images for Marni Srl)

A settembre 2023 Kanye e Bianca sono stati banditi da una società di motoscafi a Venezia per atti osceni a bordo. “Ci dissociamo. Il signor West e sua moglie non saranno più i benvenuti a bordo delle imbarcazioni della nostra compagnia”, aveva fatto sapere la società Venezia Turismo Motoscafi.

“Serve un giorno in più”

Durante la conferenza con la stampa, Armani ha poi rivolto una richiesta motivata dai ritmi troppo frenetici del calendario milanese, concentrato in poco più di cinque giorni. “Ho mandato una lettera alla Camera della Moda“, ha detto. L’imprenditore ha chiesto di allungare il calendario, ormai troppo affollato, con anche 12 show al giorno. È quindi necessario un giorno in più, sostiene Armani, e che altri designer come lui accettino di sfilare l’ultimo giorno (la domenica) per consentire una gestione più fluida degli eventi. “Ci stiamo lavorando”, ha risposto Carlo Capasa, presidente di Cnmi.

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