THE BRANDFORMANCE SOCIETY– Insights | Paid Program
Grazie all’idea vincente di Celeste Commerce Hub è nata una nuova business unit: The Brandformance Society. Si tratta della prima agenzia italiana in grado di unire branding e performance, due ambiti delicatissimi per ogni azienda, che molto spesso non dialogano tra loro in modo efficace.
L’agency è formata da un team di oltre 60 esperti di marketing, comunicazione e design che consentono ai brand clienti di avere un unico interlocutore a cui affidare in modo strategico e trasversale la content production, la gestione dei touchpoint di comunicazione, fino all’analisi dei dati e dei risultati di business.
L’approccio seguito dalla business unit di Celeste
Dopo un anno di analisi nel corso del 2022, già dopo i primi mesi dal lancio della nuova agenzia i risultati sono stati tangibili. “Questa visione trasversale funziona, dà i suoi frutti e l’abbiamo testato”, ha spiegato Davide Anali, cmo di The Brandformance Society.
“Nel contesto attuale, in cui la complessità digitale è ancor più ampia, è fondamentale una comunicazione coerente ma che porti risultati concreti in termini di vendite, anche a medio e lungo termine. I primi riscontri sono andati ben oltre le nostre aspettative e abbiamo chiuso l’ultimo trimestre del 2023 con un +100% di progetti avviati. Da tantissimi clienti e da nuovi interlocutori ci vengono chiesti speech dedicati e formazione interna nell’ottica di ‘brandformance’, con cui suggeriamo di superare il modello ormai desueto delle agenzie di digital marketing, basato su una separazione netta tra chi si occupa di branding e chi segue invece la parte di performance. Il nostro obiettivo è in primis divulgare questo approccio, e poi supportare i processi strategici attraverso un team che sappia creare e valorizzare i contenuti, rendendoli uno degli asset fondamentali nella crescita di qualsiasi business digitale”.
Il report legato al Festival di Sanremo
Partendo da questo approccio il team di The Brandformance Society ha raccontato, attraverso un report, le diverse strategie che hanno attuato i brand sui canali digitali per rendere efficace il loro product placement durante l’edizione 2024 del Festival di Sanremo.
L’analisi mette in evidenza i casi di brand che si sono dimostrati particolarmente vincenti e originali nell’attuare una strategia di branding e, dunque, di product placement, provando a dare risposta ai seguenti quesiti: Quali sono le strategie digitali da attuare per aumentare l’interesse sul brand a Sanremo? Vestire un cantante è utile agli obiettivi di business di un brand?
I numeri raccolti parlano chiaro: le attività di branding incidono sull’esposizione mediatica, portando a un aumento di ricerche e di consapevolezza delle persone nell’intento di acquisto di un determinato brand. Che spesso si traduce in maggior traffico e conseguenti vendite degli e-commerce dei brand coinvolti.
Comunicare la propria brand identity
Proprio tale visione che unisce dati e creatività consente alle aziende di beneficiare di azioni strategiche incisive per accelerare il proprio business online e, al contempo, mettere in atto un percorso di definizione, comunicazione e valorizzazione della propria brand identity, rendendo sempre armonica e coerente la customer journey grazie ai saperi condivisi e ai talenti presenti nella Commerce Hub. “Tra le novità per il 2024 di Celeste spicca la volontà di acquisire un’agenzia internazionale di marketing digitale”, ha concluso Anali.
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