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Ritorna ‘Hey Sud’: appuntamento il 10 ottobre in Puglia

Ritorna ‘Hey Sud’, il ciclo di talk ideato da Fabio Mazzocca, sales responsible South Area Consulting, e promosso da EY nel sud Italia con l’intento di avviare un confronto sulle principale tematiche di interesse territoriale tra imprese, professionisti, istituzioni e altri soggetti attivi.

Moderato da Antonio Procacci, giornalista di Telenorba, ‘Hey Sud’ il 10 ottobre alle ore 17 fa tappa a Barletta (in via G. De Nittis 15) con lo scopo di dare uno spaccato sull’attuale situazione socio-economica della regione e sulle imminenti novità che coinvolgeranno tutto il territorio. Entro ottobre, infatti, la Puglia firmerà con il Governo l’Accordo per la Coesione che porterà nelle casse della regione circa 6 miliardi di euro. 

I temi della prossima tappa di Hey Sud

Grazie all’efficace utilizzo dei fondi della coesione, la Puglia potrà affrontare con maggiore determinazione le sfide che l’attendono nei prossimi anni, rafforzando la competitività e un modello di sviluppo inclusivo e sostenibile. È di questo che si parlerà nel prossimo appuntamento di Hey Sud alla presenza di ospiti qualificati. Stiamo parlando di Raffaele Piemontese, Assessore al Bilancio e alla Programmazione Regione Puglia, Marina Lalli, Vice Presidente Confindustria Bari e BAT, Luigi De Santis, Vice Presidente Vicario ANCE Giovani Bari e BAT, Luciana Di Bisceglie, Presidente Unioncamere Puglia, Domenico Laforgia, Presidente Acquedotto Pugliese, Claudio Meucci, EY Consulting Market Leader

Gli investimenti previsti in Puglia

Partendo dal presupposto che la Puglia ha già un elenco di oltre 450 progetti pronti per essere finanziati, il piano Fsc della regione si basa su tre assi: crescita, talenti e fasce deboli. 

Con l’obiettivo di ampliare le aziende e stimolare la competitività, gli incentivi saranno di 1,5 miliardi di euro, così da sostenere il tessuto economico, la digitalizzazione, l’internalizzazione, per favorire l’introduzione dell’intelligenza artificiale. Il secondo settore d’intervento riguarda i trasporti con progetti che spaziano da nuove strade, ferrovie e infrastrutture per la mobilità. Un altro miliardo di euro sarà destinato ad acqua, rifiuti, case popolari ed alloggi per studenti. 

Con questi investimenti la Puglia può migliorare ulteriormente le sue performance macroeconomiche. Da anni la regione è sopra la media nazionale per capacità di spesa dei fondi comunitari, con ricadute positive sull’economia: il Pil della Puglia nel quinquennio 2019-2023 registra il tasso di crescita più alto d’Italia in termini reali, pari al +6,1%, con un Mezzogiorno d’Italia che nel complesso registra un dato di crescita cumulata del +3,7%, superiore alla media nazionale (+3,5%).

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