Domina Apple, ma ci sono anche delle aziende italiane tra i top brand. Interbrand ha presentato la Best Global Brands, la classifica annuale che dal 2000, monitora e registra il valore dei principali brand a livello globale. Rispetto alla prima classifica pubblicata il valore complessivo dei 100 brand globali parte della classifica è aumentato di 3,4 volte – da 988 a 3.400 miliardi di dollari.
Comanda Apple
Apple è il brand in testa alla classifica, anche se il suo valore ha registrato una diminuzione per la prima volta in oltre due decenni (-3%).
“Al contrario di altri che si sono tuffati a capofitto nell’intelligenza artificiale, Apple ha intrapreso un percorso più consapevole, in modo da garantire che le proprie versioni di intelligenza artificiale corrispondessero ai valori aziendali”, ha affermato Greg Silverman, global director of Brand Economics di Interbrand.
I brand italiani
Oltre a Ferrari (62esima), anche Gucci (41esima) Prada (83esima) si riconfermano nella Best Global Brands. Gucci risente del periodo di transizione, registrando un calo del valore del brand. Prada invece si conferma in una fase ascendente con una crescita del 14% (la seconda crescita più alta tra i brand del lusso), dovuta a risultati finanziari superiori alla media e alla sua capacità di costruire relazioni a lungo termine con le sue audience di riferimento. Ferrari ha conquistato quest’anno il titolo di “Top rising brand”, con un incremento del valore del 21%.
“Le performance dei brand italiani sono un’ulteriore dimostrazione che i brand con i migliori tassi di crescita sono quelli che sono in grado di evolvere e fare evolvere le relazioni con i consumatori”, ha confermato Lidi Grimaldi, ceo della sede italiana di Interbrand. “Sono in grado di leggere e anticipare le aspettative dei consumatori e di creare relazioni rilevanti trascendendo il settore di appartenenza e ampliando la loro presenza”.
Cresce il lusso
Il valore dei brand del lusso ha proseguito nella sua parabola ascendente (+7% rispetto al +6,5% dello scorso anno), estendendo la propria rilevanza grazie alla creazione di nuove consumer experience e all’ampliamento dei touchpoint digitali, dimostrando una potente creatività strettamente ancorata al fattore umano. Louis Vuitton ha scalato tre posizioni (dal n. 14 al n. 11), mentre Hermès (n. 22) e Prada (n. 83) hanno fatto registrare due dei maggiori rialzi di quest’anno, con un valore del brand in crescita rispettivamente del 15% e del 14%.
Le new entry del 2024
Nvidia (36esima), Pandora (91esima), Range Rover (96esima) e Jordan (99esima) sono i nuovi ingressi di quest’anno. Di particolare interesse è l’entrata di Jordan, il primo personality brand a conquistare un posto nella Best Global Brands. Uber (78esima) e LG (97esima) invece entrano nuovamente in classifica.
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