Al Principe di Savoia di Milano è andato in scena il primo evento di Forbes Italia dedicato all’intelligenza artificiale. Manager e professionisti dell’AI si sono incontrati per discutere degli sviluppi di questa tecnologia: dalle iniziative portate avanti dalla imprese, agli impatti dell’AI sul marketing e sul business, dalle collaborazioni alle soluzioni su cui si sta lavorando.
Le nuove frontiere dell’AI
Si prevede che il mercato dell’AI raggiungerà l’incredibile volume di 407 miliardi di dollari entro il 2027, registrando una crescita sostanziale rispetto agli 86,9 miliardi di dollari stimati nel 2022 Oggi questa tecnologia è una realtà tangibile che permea sempre più settori, dal marketing alla produzione, dalla finanza alla sanità. L’impatto di questa tecnologia sul marketing è particolarmente evidente.
Ma le applicazioni dell’AI si estendono a numerosi altri ambiti aziendali, come la gestione delle risorse umane, l’ottimizzazione dei processi produttivi, lo sviluppo di nuovi prodotti. Ed è proprio da qui che è partito il summit di Forbes, che è stata l’occasione per riconoscere le persone che stanno guidando l’innovazione dell’AI, oltre che di incontro e di dialogo con chi ha avuto il coraggio di percorrere nuove strade, chi ha deciso di investire in futuro e innovazione e chi è riuscito ad affermarsi come opinion leader.
I tre panel della serata
Il summit, moderato dal giornalista di Forbes Italia Andrea Celesti, è stato diviso in tre panel che hanno permesso di approfondire prospettive e sviluppi dell’intelligenza artificiale.
La prima tavola rotonda, preceduta dall’intervento del responsabile dati e AI di Accenture Stefano Sperimborgo sullo scenario presente e futuro, ha coinvolto quattro professionisti che si sono confrontati sulle azioni portate avanti dalle imprese sull’AI: Laura Licari, cx & innovation sr director, Publicis Sapient – Publicis Groupe; Massimiliano Pellegrini, ad Namirial; Claudio Bassoli, ad Hpe; e Alessandro Piva, direttore dell’Osservatorio AI del Politecnico di Milano.
Carlo Torniai, chief data & analytics officer Angelini Industries, Giovanni Gambaro, global integrated digital services senior director Rina, Luca Cardone, head of marketing corporate WindTre, sono stati i protagonisti della seconda round table della serata, dedicata all’impatto dell’AI sulle attività di marketing e sul business delle imprese.
La terza tavola rotonda, che ha chiuso l’evento, ha permesso di capire l’importanza delle collaborazioni sul territorio, oltre che approfondire le soluzioni specifiche su cui le imprese stanno lavorando. Per l’occasione sono intervenuti Lorenzo Paganelli, ceo e founder Adviseme; Egidio Murru, co-founder & head of SMBs Acceleration Network Webidoo, e Alessandro Colombo, head of analytics solutions Center Generali.
Al termine della serata, è arrivato il consueto momento di networking, che ha permesso ai leader protagonisti di incontrarsi, scambiarsi idee e scoprire insieme le tendenze del futuro dell’AI.
Le foto della serata:
Le interviste:
Stefano Sperimborgo, data & AI lead for Italy Accenture, Greece and central Europe
Carlo Torniai, chief data & analytics officier di Angelini Industries
Luca Cardone, head of marketing Corporate WindTre
Massimiliano Pellegrini, amministratore delegato di Namirial
Egidio Murru, Co-founder & Head of SMBs Digital Transformation di Webidoo
Lorenzo Paganelli, ceo e founder di Adviseme
Laura Licari, head of experience & innovation presso Publicis Sapient – Publicis Groupe
Gennaro Migliore, presidente emerito PAM, Assemblea Parlamentare del Mediterraneo
Michele Palumbo, Adjunct Professor di Operations e Supply Chain all’Università Cattolica di Milano
Andrea Garrison, CEO & Founder Bella Mademoiselle Cosmetics USA
Oronzo Giordano, Giordano Gaetano Srl
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