Il tour di Forbes alla scoperta delle eccellenze italiane, partito a marzo 2024 da Firenze, ha inaugurato il 2025 con la tappa di Torino, in Piemonte, ospitato dall’Hotel Principi di Piemonte e dalla Rinascente. Dal food&beverage al tech, dalla sanità al welfare, dall’industria alle professioni, l’obiettivo di Forbes Italian Excellence è quello di scoprire sfide e opportunità che imprenditori, manager e istituzioni italiane si trovano ad affrontare per valorizzare il made in Italy: “Vogliamo premiare le persone che rendono grandi le aziende e le istituzioni che aiutano gli imprenditori a farcela”, afferma Nicola Formichella, amministratore delegato di Bfc Media. “Inoltre questi eventi sono anche un momento utile per fare networking, per creare nuove sinergie sul territorio”.
Alessandro Rossi, direttore di Forbes Italia, ha aperto la giornata con i saluti di benvenuto di Alessandro Tronzano, assessore regionale bilancio, finanze, programmazione economico-finanziaria, patrimonio, sviluppo delle attività produttive e delle piccole e medie imprese, e Paolo Chiavarino, assessore regionale al commercio e ai mercati. “Siamo in una città che è stata premiata come ‘Capitale dell’innovazione del 2024’, dotata di una grande capacità di attrarre investimenti e con una sviluppata cultura d’impresa”, afferma quest’ultimo. “Torino è una città ricca di eccellenze e di strumenti che le imprese possono usufruire per elevarsi a questo status”.
Poi è arrivato il momento di Antonio Dominici, ceo di ViviBanca. “Nasciamo come banca per le famiglie, ma oggi ci stiamo concentrando molto anche sulle piccole e medie imprese, attraverso servizi innovativi e all’avanguardia. Vogliamo essere la loro banca di fiducia”, afferma l’amministratore delegato.
Forbes Italian Excellence, le tavole rotonde
I panel della giornata, moderati da Edoardo Prallini, giornalista di Forbes Italia, hanno coinvolto manager e imprenditori del territorio per confrontarsi sui temi legati all’industria del territorio. La prima, dal titolo ‘Il segreto dell’eccellenza’, ha dato spazio a Matteo Piazza, responsabile store Rinascente di Torino, Giacomo Biviano, amministratore delegato di Domori, Giulio Trombetta, amministratore delegato di Costadoro e presidente di Exclusive Brands Torino, Anna Riba, medical services development manager di Gruppo Cidimu, e Alberto Bertone, fondatore e amministratore delegato di Acqua Sant’anna. Attraverso i contributi degli speaker su detti, la tavola rotonda ha indagato le caratteristiche, i processi e le modalità con le quali una azienda può elevarsi a eccellenza del territorio, in grado di farsi portavoce del made in Italy nel mondo.
La seconda tavola è stata dedicata alla città di Torino, con l’intento di raccontare prospettive di crescita, opportunità e sfide che questa provincia dovrà affrontare nel futuro per mantenere saldo il suo ruolo nell’industria italiana. Luca Bussolino, partner, head of strategy&innovation presso Carlo Ratti Associati, Cristiana Poggio, vice presidente e fondatrice di Piazza dei Mestieri di To0rino, Antonino La Spina, presidente Unpli, e Federico Morello, presidente associazione studentesca Elsa Torino, hanno animato il panel dal titolo ‘Costruire il futuro’
In chiusura Enzo Argante, giornalista di Forbes Italia, ha moderato una rassegna finale di startup del territorio piemontese. Gli imprenditori hanno raccontato in che modo le loro imprese innovative stanno rivoluzionando il loro settore di riferimento. Prima del light dinner, che si è svolto presso la Rinascente, ha portato i suoi saluti anche Marco Gay, presidente esecuivo di Zest e presidente dell’Unione Industriali Torino.
La prossima tappa di Forbes Italian Excellence sarà il 20 marzo a Palermo.
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