Dalle acque cristalline del Mediterraneo alle vette svizzere, passando per le campagne toscane e, infine, Parigi. Perché quando si parla di travel experience a fare la differenza è (soprattutto) l’esclusività.
– Verdura Resort (Sicilia)
Questo angolo di paradiso nel cuore di Sciacca (Agrigento) copre una superficie di 230 ettari che si estende su quasi 2 chilometri di costa privata. Tanto che le stesse camere sembrano incastonarsi perfettamente nel panorama. La struttura è dotata di tre campi da golf, progettati dall’architetto Kyle Phillips, sei campi da tennis e una piscina infinity di 60 metri. Nel tempo libero, non resterà che scegliere tra la spa con trattamenti di talassoterapia e corse in bicicletta tra gli ulivi del resort. Il lusso in più? Soggiornare in una delle 6 ville indipendenti, dotate di piscina privata e di uno speciale “concierge-amico” che condurrà gli ospiti a scoprire tesori unici come il giardino del Gattopardo a Santa Margherita di Belice o la Valle dei templi di Agrigento.
– Four Seasons Resort at Landaa Giraavaru (Maldive)
Allacciate le cinture perché nell’Atollo di Baa, biosfera dell’Unesco a 30 minuti di idrovolante da Male, sarà possibile volare sott’acqua a bordo del sottomarino “Deepflight”. Con 103 ville immerse in 44 acri di natura incontaminata, la struttura offre servizi speciali come la navigazione in catamarano, kayak e windsurf, sessioni mattutine di yoga e la possibilità di nuotare tra gli squali balena e i delfini.
–The Chedi Andermatt (Svizzera)
Gole profonde, cascate e laghi alpini: d’estate questa location in Valle di Orsera (a sole due ore da Milano) è ideale per escursionisti, biker e amanti della natura (e del golf). Gli arredi interni sono disegnati dall’archistar Jean-Michel Gathy mentre la spa di 2.400 metri con piscina olimpionica è ricoperta da un panoramico tetto in vetro. All’esterno, le vette svizzere fanno da cornice al borgo di Andermatt, che grazie al recente progetto di rilancio turistico è già tra le destinazioni imperdibili per gli amanti della montagna.
– ME Ibiza (Baleari)
Sulla baia di Santa Eulalia il ME Ibiza è il the place to be per un soggiorno sulla famosa isla blanca. Con un design minimalista dove a predominare sono il bianco e una palette di colori pastello, questo cinque stelle è di proprietà della catena spagnola Meliá Hotels International fondata da Gabriel Escarrer. Il suo pezzo forte è sicuramente il rooftop con piscina che si affaccia sul mare. Per la stagione 2018, inoltre, ME Ibiza propone una novità gourmet: la parntership con lo “chef del mare” Ángel León, che gestirà un pop-up del suo ristorante Aponiente portando una cucina fatta di ingredienti insoliti come il plancton e le alghe.
– Il Sereno (Lago di Como)
Il New York Times lo ha definito “un Mondrian in un museo di Monet”. Non a caso, il design contemporaneo dell’hotel è opera della talentuosa Patricia Urquiola. Altre due grandi firme poi per la cucina, con lo chef stellato Andrea Berton, e con il green designer Patrick Blanc che ha realizzato dei suggestivi giardini verticali. A disposizione dei clienti per le trasferte anche tre motoscafi in legno progettati da Ernesto Riva.
– Castello Del Nero Hotel & Spa (Toscana, Chianti)
Storica meraviglia del XII secolo, il castello è immerso nel suggestivo scenario della campagna toscana, tra 300 ettari di vigneti e uliveti. Un tempo residenza estiva delle nobili famiglie Del Nero e Torrigiani, oggi offre il ristorante La Torre, guidato dallo chef Giovanni Luca di Pirro, una spa, campi da tennis e una selezione di attività 100% toscane come la raccolta delle olive, la caccia al tartufo e diverse cooking classes. Novità di quest’estate è la possibilità di osservare le stelle dalla terrazza panoramica della Royal Galway Suite con la guida di un astronomo professionista.
– Four Seasons George V (Parigi)
Un grande classico costruito nel 1928. Che con il suo charme tipicamente à la française, le terrazze private che dominano Parigi, le tappezzerie del XVIII secolo e l’invidiabile posizione a due passi dagli Champs-Elysées, definisce lo stesso concetto di lusso nella Ville Lumière. Da non perdere, i corsi di decorazione floreale con il famoso artistic director Jeff Leatham e quelli di degustazione di vini pregiati. Infine la spa, disegnata da Pierre-Yves Rochon, con mega piscina e 2 hammam.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .