La lampada Ikea che avete sul comodino potrebbe essere alimentata da energia rinnovabile fornita dalla stessa azienda svedese. La società che ha rivoluzionato il mercato dell’arredamento negli ultimi decenni ha deciso infatti di offrire ai suoi clienti energia pulita attraverso Ingka Group, la società proprietaria della gran parte degli immobili in cui hanno sede i punti vendita Ikea nel mondo.
Si partirà a settembre, ovviamente dalla Svezia. Se il test funzionerà, l’espansione dell’offerta a tutto il mercato internazionale sarà solo questione di mesi, secondo la dichiarazione di Jonas Carlehed, responsabile della sostenibilità di Ikea Svezia, alla Reuters.
“Un grande movimento di energia green”
Ikea, con questa nuova iniziativa, vuole “costruire un grande movimento di energia rinnovabile, collaborando con fornitori, colleghi dell’industria e partner a livello mondiale per contribuire alla lotta urgente contro i cambiamenti climatici”.
La mossa di Ikea rientra – più in generale – nell’ampio movimento di sensibilizzazione verso il clima intrapreso dai grandi gruppi, a partire da quelli tecnologici. Un esempio per tutti è quello di Apple, che ha costruito parchi solari in Usa, a Reno, e in Danimarca, a Esbjerg, per alimentare i suoi data center, emettendo complessivi 4,7 miliardi di dollari in green bond.
Il piano commerciale di Ikea
All’atto pratico, il partner di Ikea, Ingka Svea Solar, produttore di pannelli solari, comprerà elettricità green sulla borsa nordica Nord Pool e la rivenderà senza sovrapprezzo alle famiglie che aderiscono al progetto. Per ricevere il servizio, gli utenti pagheranno una quota mensile fissa – una sorta di canone – con l’aggiunta di un tasso variabile che dipende dalle oscillazioni del costo dell’energia.
L’energia rinnovabile scelta da Ikea è quella che arriva dai parchi solari ed eolici.
L’amore per la betulla
Nel settore dell’energia solare il gruppo svedese è già presente da tempo con la vendita di pannelli fotovoltaici in un undici paesi, prodotti sempre da Ingka Svea Solar. Ma questa svolta green non è un’idea nata dal nulla. Nel dna di Ikea, infatti, l’attenzione all’impronta climatica è presente da sempre.
In questa stessa filosofia rientra infatti anche la scelta del legno di betulla. Questo albero è tra quelli con la crescita più rapida e, quindi, con un impatto ambientale minore. Un altro esempio virtuoso nato dalla “mentalità Ikea” è il riutilizzo pluriennale degli abeti usati come alberi di Natale.
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