“Innovare per migliorare la vita”. È questo il diktat che ha permesso a Zucchetti, azienda italiana fondata nel 1978 a Lodi, di diventare un punto di riferimento internazionale nel settore tecnologico. Concentrandosi sempre di più sull’importanza di rispondere alle necessità dei processi di business delle aziende e di semplificare le esigenze dei clienti, grazie anche a una software house made in Italy capace di dar vita a un’ecosistema di soluzioni completo e costruito ad hoc per ogni ‘abito’ aziendale.
“Abbiamo creato punti di eccellenza sparsi su tutto il territorio che, peraltro, impiega duemila persone (su ottomila totali del gruppo) nell’ambito di ricerca e sviluppo. Dimostrano la nostra continua vena innovatrice”, racconta a Forbes Leader Alex Cabella, product manager della business unit asset management di Zucchetti. Il quale, nel corso dell’intervista, si sofferma anche su ZEnergy, la piattaforma nata per ridurre il consumo dell’energia elettrica della grande distribuzione.
Obiettivo che ha fin da subito affascinato Crai, che ha deciso di affidarsi proprio a Zucchetti per rendere più sostenibile la sua rete, nel segno dell’attenzione all’ambiente. “Essere scelti da loro è motivo di grande soddisfazione perché è un’azienda molto attenta alla sostenibilità. Con loro ci siamo prefissati la mission, che stiamo già rispettando, di efficientare il più possibile i punti vendita, focalizzandoci sulle utenze energetiche più energivore. Creando al contempo un sistema di reportistica semplice e completo per permettere al gestore di un determinato punto vendita di capire come efficientare al meglio i propri consumi”, ha aggiunto Cabella.
Qui l’intervista completa
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