Kampaay, startup nata nel 2020 che semplifica e digitalizza l’organizzazione degli eventi aziendali in Europa, ha chiuso un round Series A da 7,3 milioni di euro. Al finanziamento hanno partecipato Sg Company, tra i principali player in Italia nel settore Entertainment&Communication, 360 Capital e Azimut Libera Impresa Sgr, per conto del fondo Azimut Digitech Fund e Fndx in qualità di Advisor.
“Negli ultimi tre anni non abbiamo mai smesso di crescere e di continuare a lavorare duramente focalizzati e umili. Tra covid, recessione e condizioni attuali del mercato del funding, c’erano possibilità reali di dover fermare la nostra corsa ma così non è stato”, dichiara Daniele Arduini, ceo e co-founder di Kampaay.
“C’è ancora strada da fare per consolidare il modello ‘at scale’ e raggiungere la profittabilità del business ma la visione di poter cambiare questo mercato e la forza del nostro team ci fa pensare in grande”.
L’espansione in nuovi mercati
Con i capitali ottenuti dal round di finanziamento, Kampaay si è posta il duplice obiettivo di continuare la crescita in Italia e Svezia, paesi dove opera, ed espandere le proprie attività in nuovi mercati europei come la Spagna. E ancora mantenere un elevato tasso di crescita nel biennio 23-24, così da portare il business ad essere cash positive.
“360 Capital ha creduto sin dal primo giorno nel potenziale di Kampaay. Questa azienda è in grado di offrire una value proposition molto chiara per i propri clienti, ha un business model facilmente esportabile in molti altri paesi ed è guidata da un team di fondatori capaci e motivati”, commenta Cesare Maifredi, general partner di 360 Capital.
“Siamo quindi lieti di reinvestire in Kampaay in quanto riteniamo possa diventare, nei prossimi 2-3 anni, un punto di riferimento a livello europeo nel proprio settore”.
La soluzione di Kampaay
La soluzione di Kampaay, pensata per Pmi e grandi aziende, integra/digitalizza all’interno del one stop shop la gestione dei principali servizi per eventi aziendali e abilita una gestione end-to-end di eventi, organizzatori, budget, etc.
La pandemia e la recessione hanno cambiato in maniera irreversibile il modo in cui le imprese ingaggiano i team interni, così come tutti gli stakeholders esterni (clienti, partner ecc.) in maniera molto più frequente e experience-centric.
L’attività di Kampaay diventa fondamentale per le aziende di oggi, che percepiscono la necessità di trovare momenti di aggregazione e di valorizzare dei loro team attraverso attività di team building, workshop, catering e feste aziendali per compensare le policy dello smartworking o contrastare il fenomeno del quiet quitting.
La crescita del fatturato di Kampaay
La startup vanta un business model incentrato su contratti di lungo periodo con le aziende che allocano parte o la totalità del loro budget sulla piattaforma permettendogli di ridurre notevolmente tempi e costi di gestione.
Grazie a questa evoluzione da marketplace transazionale a suite tecnologica enterprise, Kampaay ha sostenuto una crescita costante del fatturato 20-22 pari al 300% YoY.
“Il mondo della comunicazione e degli eventi è e sarà sempre più impattato dalla digitalizzazione e dalla fruibilità di servizi tramite apposite piattaforme digitali”, commenta Davide Verdesca, chairman e ceo del gruppo Sg Company.
“Le aziende sono sempre più digitalizzate e i loro professionisti sempre più smart. L’investimento in Kampaay consente quindi a Sg di meglio presidiare uno dei segmenti di mercato oggi maggiormente interessanti”.
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