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Themis e American Express insieme per semplificare le transazioni tra imprese

Articolo tratto dal numero di maggio 2023 di Forbes Italia. Abbonati!

A un anno dall’avvio delle attività, Themis implementa l’offerta di servizi dedicati alle imprese. La pmi che ha digitalizzato il commercio delle materie prime vuole semplificare ancora di più le transazioni introducendo un’importante novità: i pagamenti a 60 giorni per gli acquisti tra imprese.

La piattaforma brevettata di Themis nasce per accentrare, organizzare e coordinare tutti gli elementi che costituiscono una tradizionale transazione. Ciò viene fatto per scambiare le materie prime e i prodotti di base con zero rischi per tutte le parti coinvolte. Acquirenti, venditori, broker, trasportatori scambiano prodotti e servizi senza interagire direttamente. Tutto è automatizzato per ridurre al minimo i costi di transazione. Dopo un anno di testing Themis ha iniziato a operare nell’agosto 2021 con una versione Alpha della piattaforma l’azienda si espande a qualsiasi tipo di compravendita b2b. 

“Ci siamo presto resi conto che il mercato necessita di transazioni sicure anche dal punto di vista finanziario”, ha dichiarato Matteo Molinari, coo di Themis.  “I venditori devono essere certi di incassare il corrispettivo della propria merce immediatamente e senza rischi di default dei compratori. Viceversa, i compratori necessitano di accedere al credito per l’acquisto della merce, senza rivolgersi al sistema bancario o senza procedure complesse che ne rallentano l’operatività”.

Per ampliare la sua offerta e offrire dilazioni dedicate agli acquisti sulla piattaforma, la scelta di Themis è ricaduta su American Express. La ragione principale? American Express può contare su un programma di supply chain finance che mira a semplificare e finanziare le operazioni di compravendita di commodity, portando benefici sia ai fornitori che ai compratori per quanto riguarda capitale circolante, pagamenti dilazionati e flusso di cassa e permettendo maggior controllo del processo di contabilità fornitori per i pagamenti b2b.

 “In American Express continuiamo a innovare sull’abilitazione di pagamenti digitali che vanno oltre le nostre tradizionali carte aziendali, investendo in soluzioni per migliorare l’esperienza dell’acquirente e del fornitore e aiutare a risolvere le sfide comuni relative ai pagamenti b2b”, ha spiegato Antonio Altomonte, head of supplier payments per American Express. “Innovare per noi significa soprattutto semplificare, e le soluzioni per la supply chain di American Express offrono alle aziende una maggiore flessibilità per aiutare a gestire i pagamenti e il flusso di cassa in modo semplice ed efficiente. Ciò avviene in un momento in cui le aziende sono alla ricerca di una soluzione digitale semplice nel panorama frammentato e in rapida evoluzione dei pagamenti dei fornitori”.

La gestione della supply chain è una questione importante per le aziende: i cfo cercano infatti continuamente soluzioni per organizzare al meglio le strategie di approvvigionamento e concentrarsi sulla trasparenza lungo la catena del valore. Inoltre vi è una maggiore attenzione nell’affrontare i colli di bottiglia nel ciclo dei crediti e dei debiti, sia interni che esterni, per soddisfare i requisiti di capitale circolante.

Themis, che è ora in grado di gestire e affrontare tutte le tematiche inerenti al commercio internazionale, vuole diventare la soluzione, andando a sostituirsi alle complesse e inefficienti lettere di credito, evitando il coinvolgimento di canali più complessi. La collaborazione ha avuto un riscontro immediato e ha visto l’interesse di importanti clienti nell’ambito nazionale ed europeo dei metalli, marmi e cereali, ma anche di molti player della media e grande manifattura italiana. 

“La domanda dei nostri servizi”, ha aggiunto Graziano Beldrighi, amministratore delegato di Themis, “è così elevata da richiedere una forte ristrutturazione aziendale, nonché investimenti importanti in termini di personale e tecnologia. Siamo veramente felici dei risultati e degli apprezzamenti che riceviamo ogni giorno. Siamo impegnati a massimizzare la qualità del servizio ed espandere la nostra offerta”.

Visto l’interesse generato dal modello di business, il lato investimenti di Themis è ora in gestione alla banca privata di investimento Klecha & Co., che ne cura gli interessi in via esclusiva. 

La collaborazione ha consentito anche di integrarsi con i sistemi di pagamento automatizzati di Themis ai fornitori, anche su valute estere, istantanei. Ciò consente al produttore o al trasformatore di concentrarsi solo sulla produzione e il miglioramento dei propri prodotti, senza dover spendere risorse ed energie nella vendita o nell’amministrazione dei rapporti coi fornitori. Un compratore semplicemente sceglie il prodotto e lo riceve presso la sua azienda pagando a 60 giorni. Il fornitore verrà invece pagato immediatamente, nella valuta scelta. 

Gli sviluppi futuri prospettano molteplici servizi potenziali e un ulteriore ampliamento dell’offerta. Quello che è certo è che la piattaforma, forte anche della nuova collaborazione, vuole essere un game changer per il commercio nazionale e internazionale. 

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