Novità in casa Italawyers. In occasione della conferenza stampa, andata in scena presso la Camera dei Deputati, l’associazione di avvocati italiani o di lingua italiana all’estero ha presentato la programmazione per il 2024 che vedrà lo svolgimento del suo quarto Meeting Internazionale nella città di Londra nella prossima primavera.
Presentato dalla vicepresidente dell’Associazione, nonché solicitor per l’Inghilterra e Galles e membro del board, l’avvocato Vania Marinello, l’evento avrà una durata di quattro giorni, dal 20 al 23 Marzo, e comprenderà un convegno su intelligenza artificiale e giustizia e un incontro tra avvocati italiani all’estero e Cassa Nazionale Forense, per un approfondimento del tema “Contribuzione Forense e avvocati italiani all’estero”. Questi eventi, in programma per il 20 e il 21 marzo saranno aperti al pubblico, mentre le ultime due giornate, il 22 e il 23 marzo 2024, saranno riservate agli associati e dedicate ai lavori congressuali con gli adempimenti statutari (bilancio), il punto sullo stato dell’Associazione e sulle eventuali problematiche e la raccolta e valutazione di nuove proposte per il prossimo biennio.
“La dimensione globale, che per lungo tempo è parsa contrastare con il caratteristico svolgimento della professione legale in Italia, ha ampliato i nostri orizzonti. E ancora più rilevante è la rivoluzione digitale, con l’adozione di tecnologie avanzate e di pratiche legali internazionali, la digitalizzazione dei processi, l’uso dell’intelligenza artificiale, fondamentali per rimanere competitivi a livello internazionale. Forse non siamo ancora pronti per il Metaverso ma ci stiamo attrezzando”, ha aggiunto l’avvocato Vania Mariello.
La conferenza di Italawyers
Introdotta dai saluti dell’avv. Marco Calabrese di Roma che, insieme all’avv. Laura Felici di Parigi è stato il primo presidente di Italawyers, la conferenza stampa, organizzata dall’onorevole Simone Billi, Presidente del Comitato per gli Italiani nel Mondo della Commissione Esteri, ha visto alternarsi gli interventi online ed in presenza dei membri dell’associazione, che l’hanno presentata spiegandone le finalità, la storia, gli obiettivi e anticipando alla stampa la programmazione per il 2024. Peraltro, sono intervenuti per un breve saluto di presentazione i consiglieri Ulisse Utzeri di Città del Messico, Fabrizio Renz di Monaco di Baviera e Adriano Paolo Marcotulli dalla Croazia.
“L’Associazione è composta da avvocati Italiani o professionisti legali con titolo equivalente straniero (Solicitor, Abogado, Rechtsanwalt, Avocat à la Cour, tanto per citarne alcuni) che esercitano la professione all’estero e che conoscono e parlano la lingua italiana e ha lo scopo di promuovere la cultura giuridica italiana nel mondo, anche attraverso l’organizzazione di eventi formativi in materia di diritto comparato o sulle legislazioni locali e la creazione di occasioni di incontro e scambio tra i professionisti delle diverse nazioni. Questo con l’intento anche di favorire rapporti di partnership e collaborazione tra i propri associati”, ha detto in collegamento da Londra l’avv. Valeriano Drago che ha presentato l’Associazione, spiegandone la mission.
“In Italawyers – ha concluso il presidente Drago – ci sentiamo come in una sorta di grande studio virtuale globale, in cui si può collaborare e condividere esperienze senza alcuna barriera linguistica. Per questo penso che, anche grazie allo sviluppo della tecnologia, avremo un grande futuro”.
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