GIAN MARIA MOSSA, banca generali
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Record di utili per Banca Generali. Mossa: “È il miglior bilancio della nostra storia”

“Il miglior bilancio della nostra storia”. Commenta così Gian Maria Mossa, ad e direttore generale di Banca Generali i risultati consolidati al 31 dicembre 2024 dalla società, esprimendo quindi grandissimo orgoglio per quanto registrato negli ultimi 12 mesi. Periodo durante il quale l’istituto ha riportato aumenti diffusi in tutte le voci principali. Dai 339,2 milioni di euro di utile netto ricorrente, in salita del 6% rispetto al corrispettivo del 2023, ai 431,2 milioni di euro dell’utile netto consolidato, in crescita del 32,2%, nonché il “nuovo massimo storico fatto registrare dalla banca che riflette il successo nel raggiungimento degli ambiziosi obiettivi del piano 2022-2024 incentrati su crescita, profittabilità e remunerazione degli azionisti”, specifica l’istituto. La crescita degli utili ha beneficiato dello sviluppo delle masse gestite e amministrate per conto della clientela che hanno sfiorato i 104 miliardi di euro, con esattezza 103,8 miliardi di euro (+12%). In sostanziale crescita anche le masse in consulenza evoluta, 10,8 miliardi di dollari (+13%) e la raccolta netta del 2024 che si è attestata a 6,6 miliardi di euro (+14%).

Peraltro, solo a gennaio 2025 quest’ultima si è attestata a 389 milioni di euro, in salita del 20%. Risultati importanti che, come evidenzia Mossa, arrivano al “termine di un percorso triennale che ha saputo superare molteplici criticità, centrando e superando tutti i target che ci eravamo prefissati” e in un momento particolarmente complesso. “Nonostante la volatilità dei mercati e i ritardi nella tabella di marcia del progetto Svizzera siamo stati in grado di registrare una crescita a doppia cifra in tutte le principali voci, confermando ulteriormente la qualità e sostenibilità del nostro modello di business”, ha aggiunto.

I dividendi di Banca Generali

Inoltre, il cda di Banca Generali ha deliberato la proposta di distribuire dividendi per 327,2 milioni di euro, pari a 2,80 per azione (al lordo delle ritenute di legge) per ognuna delle 116.851.637 azioni emesse e corrispondenti ad un pay-out totale del 76% dell’utile consolidato dell’esercizio 2024. La distribuzione, se approvata dall’Assemblea, avverrà con le seguenti modalità: 2,15 euro per azione con data di stacco il 19 maggio 2025; 0,65 euro per azione con data di stacco il 23 febbraio 2026. “Al prezzo di chiusura del titolo Banca Generali del 5 febbraio 2025 di 48,94 euro per azione, il dividendo proposto configura un rendimento del 5,7%”, evidenzia l’istituto.

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