Forbes Italia
Leader

Matilde Gioli, una filosofa al cinema

Matilde Gioli, 28 anni.

“Sono Matilde, ho 28 anni. Ho studiato al liceo Beccaria e poi mi sono laureata in Filosofia alla Statale”. Si presenta così, Matilde Gioli, davanti a un caffè informale al tavolo sguarnito di un bar di via Solari.

E chi lo direbbe che di professione fa l’attrice? Sembrerebbe una ragazza semplice, bella più di altre, ma come tante altre che hanno studiato e aspettano un lavoro. E invece è una ragazza speciale, molto speciale. Fa l’attrice ed è già un’attrice affermata. La sua storia è una bella storia, di quelle organizzate dal destino, che lega un pizzico di fortuna a un grande talento naturale.

Infatti Matilde (all’anagrafe Lojacono, Gioli è il nome d’arte preso in prestito dalla madre) non ha fatto studi specifici per presentarsi davanti alla macchina da presa, ma ha imparato tutto sul set, con umiltà e intelligenza, da attori più grandi di lei. Racconta il suo primo ciak con candore.

“Volevo fare il medico, non avrei mai pensato di diventare attrice. Quando ero all’università facevo vari lavoretti per mantenermi da sola. Avevo 21 anni. Un giorno mia mamma trovò un annuncio: cercavano delle comparse per un  lm di Paolo Virzì. L’appuntamento era al Circolo Canottieri Olona. Passavo proprio da lì per portare mio fratello al minibasket. Così sono andata a fare il provino. Non mi aspettavo niente”.

“C’era un marasma di persone; tutto molto meccanico: profilo destro, profilo sinistro, via. Passarono quattro mesi senza sapere niente. Un giorno mi dissero che Virzì mi voleva conoscere. feci un vero e proprio provino. Il giorno dopo mi offrì il ruolo di Serena Ossola nel film Il capitale umano. Da lì è partita la mia carriera”.

Leggi l’intervista integrale sul numero speciale in edicola

Visita lo speciale Under30 di ForbesITALIA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .