Gli italiani non hanno smesso di pensare al loro futuro e di fare progetti. È quanto emerge da un’analisi condotta da Ipsos per conto di illimity, che ha raccolto mille interviste distribuite secondo le principali variabili socio-demografiche, genere e fasce di età. In particolare, in base alla survey emerge che a sognare e immaginare nuovi progetti sono soprattutto le donne, ma più di una su quattro (27%) pensa che non riuscirà a realizzarli (contro il 17% degli uomini).
E se l’86% degli italiani ha un sogno (molto spesso più di uno), sono soprattutto le donne ad avere aspirazioni e desideri ( il 71% ne ha più di uno contro il 60% degli uomini). Sogni che spesso si concretizzano nella prefigurazione per il prossimo futuro tra le donne (58% vs 53% tra gli uomini), così come, al secondo posto, il desiderio di riuscire a risparmiare senza troppe difficoltà. Tra le donne, inoltre, cambiare o ristrutturare casa si conferma una priorità per il 37%, mentre tra gli uomini emerge l’attività sportiva (34%) tra i buoni propositi nel prossimo futuro.
Emergono infine una grande forza la voglia di ripartire (39%), la speranza (34%) e il desiderio di cambiamento (29%). Specie tra i più giovani dove si evidenzia una prepotente voglia di ripartire (48% vs 39% a totale campione) e, ancor di più, un desiderio di cambiamento (47% vs 29% a totale campione).
Quali prospettive per i giovani?
I giovani non si lasciano scoraggiare. E nel breve periodo sognano di viaggiare (71% tra i 18-24enni), ma desiderano non farsi mancare nulla (40% vs 28% a totale campione). Oltre al buon proposito di impegnarsi di più in attività sportive (45% tra i 18-24enni vs 28% a totale campione) e alla maggiore attenzione verso le relazioni affettive (32% vs 23% a totale campione), è di buon auspicio pensare che i giovani appartenenti a questa fascia di età, desiderino impegnarsi per un approccio più sostenibile e rispettoso verso l’ambiente (35% vs 23% a totale campione).
La voglia e l’entusiasmo, il desiderio di cambiamento di cui si parlava prima, spingono i ragazzi appartenenti a questa fascia di età a pensare al proprio futuro in maniera costruttiva, avviando un’attività lavorativa in proprio (28% vs 14% a totale), riprendendo o completando gli studi (33% vs 11% a totale campione).
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .