Bain & Company è l’azienda di consulenza globale che aiuta le aziende change-makers più ambiziose a definire il proprio futuro, con 63 uffici in 38 paesi. Bain lavora insieme ai suoi clienti come un unico team con un obiettivo condiviso: raggiungere risultati straordinari che superino i concorrenti e ridefiniscano gli standard del settore. L’approccio consulenziale di Bain è altamente personalizzato e integrato e, grazie alla creazione di un ecosistema di innovatori digitali, assicura ai clienti risultati migliori e più duraturi, in tempi più brevi. La società si è impegnata a investire oltre un miliardo di dollari in dieci anni mettendo a disposizione pro bono la propria competenza ed esperienza a favore delle organizzazioni che affrontano le sfide globali più urgenti: istruzione, equità razziale, giustizia sociale, sviluppo economico e sostenibilità ambientale. Bain ha di recente ottenuto il rating gold di EcoVadis, posizionandosi nel miglior 2% delle società di consulenza. Fondata nel 1973 a Boston, in Italia ha celebrato il trentennale nel 2019, con oltre 500 risorse e due uffici a Roma e Milano: la sua approfondita competenza e il portafoglio di clienti si estendono a ogni settore industriale ed economico e in Italia la rendono leader di mercato. Dal 2018 Roberto Prioreschi guida la società di consulenza strategica in Italia e in Turchia. Nato a Roma, classe 1966, ha lavorato in Procter&Gamble ed Enel. In Bain & Company, dove è entrato nel 1995, si è occupato prevalentemente di Industrial Goods & Services, con un particolare focus nel settore Energy & Utilities.

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https://bain.com
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Via Santa Maria Segreta 2/3 – Milano
Tel. 02 582881

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Il punto forte

Sostenibilità, Made in Italy e filiere, giovani e digitalizzazione: questi sono, secondo Bain & Company, i pilastri su cui investire per valorizzare il potenziale del Paese. La strategia deve prevedere innanzitutto un dialogo tra pubblico e privato, ma soprattutto una condivisione sugli investimenti per i prossimi 3-5 anni in ottica future back, con un focus mirato sul digitale e sulle infrastrutture. Senza dimenticare il valore dell’inclusività, che se adeguatamente coltivato è una risorsa che arricchisce le aziende, rendendole più innovative, più performanti e quindi più profittevoli.

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