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Cantina Roccafiore

Vocata alla produzione di vini da vitigni autoctoni e guidata dalla famiglia Baccarelli, l’azienda umbra Roccafiore fa della ricerca e della sostenibilità le sue caratteristiche primarie: sul fronte dell’attenzione all’ambiente la cantina è uno spazio pensato per lavorare nel rispetto della natura, delle uve e del vino, riducendo al massimo gli interventi meccanici. Tra le prime aziende italiane ad adottare la scelta del fotovoltaico, utilizza la forza di gravità e i sistemi a caduta nella fase di vinificazione, riutilizza le acque, studia vini a basso contenuto di anidride solforosa e affida alla mano dell’uomo quasi tutti gli aspetti produttivi. Nei suoi 15 ettari di vigneto Roccafiore riesce così a esaltare le peculiarità di vitigni autoctoni – dal Grechetto di Todi al Trebbiano Spoletino, dal Sangiovese al Sagrantino – ottenendo vini dotati di uno stile e di un’identità inconfondibili. A riprova dell’apertura alle novità e all’idea di sperimentare nuove tecniche, col supporto dell’enologo Alessandro Biancolin è stato studiato l’affinamento del Grechetto in anfore di terracotta costruite ad hoc, ottenendo un vino di grande freschezza e complessità, senza note ossidative.

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Sede: loc. Collina 110/A,
06059 Todi fraz. Chioano (PG)
Telefono: 0758942746
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In primo piano

Classe ‘84, una laurea in economia, Luca Baccarelli guida l’azienda creata dal padre Leonardo. Si è avvicinato al vino da piccolo, aiutando il nonno in vendemmia, e a 21 anni è entrato in Roccafiore. Ha approfondito le conoscenze sul panorama vinicolo internazionale, per essere competitivi nel mercato globale. Il suo obiettivo è una costante ricerca della qualità: convinto che la miglior palestra per conoscere questo mondo sia l’assaggio del vino durante la sua evoluzione, segue ogni fase della produzione.

Il punto forte

Per realizzare il Fiorfiore la cantina ha puntato sul Grechetto di Todi, scegliendo il clone G5, poco diffuso e presente sono nella zona di Todi. Ciò ha portato a un vino aromatico, di struttura e complessità: la vera sfida è stata farlo invecchiare in botte grande e ottenere un vino che acquisisse personalità nel tempo. Fermentato con lieviti naturali e affinato 12 mesi in grandi botti di rovere di Slavonia, è un vino di grande eleganza e complessità che offre il meglio di sé dopo 3-4 anni.

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