Speciale 100 Ristoranti Innovativi 2025

La Parolina di Trevinano

Speciale 100 Ristoranti Innovativi 2025

Anche se geograficamente afferisce al Lazio, il ristorante della chef Iside De Cesare e Romano Gordini attinge a piene mani al patrimonio enogastronomico di tre distinte regioni, grazie alla vicinanza con l’Umbria e la Toscana. Questa intersezione culinaria, tra Acquapendente e San Casciano dei Bagni – dominata dal paesaggio collinare punteggiato da pascoli di Chianine – insiste sul piccolo borgo medievale di Trevinano, feudo della chef che da oltre un decennio vanta una stella Michelin. Il ristorante gode di una terrazza con vista, mentre all’interno la sala è ampia e abitata da tavoli tondi di grande respiro. La convergenza delle tre identità si mostra anche nella selezione delle materie prime, che oscillano tra i funghi dell’Amiata e i tartufi delle crete senesi, tra gli asparagi di Canino e le nocciole dei Monti Cimini, senza dimenticare i legumi umbri e i tanti prodotti ittici provenienti dal vicino lago di Bolsena e dal mar Tirreno. Questi e altri ingredienti sono alla base sia del menù alla carta che dei due percorsi degustazione, “La Tuscia nel piatto” ed “Emozioni”. Tra i piatti signature di Iside De Cesare, gli Spaghetti di farro alla chitarra con broccoli e caviale, così come il Carciofo alla romana profumato alla liquirizia. Allo stesso modo, il Coniglio leprino mostra tre diverse tecniche di cottura: la coscia glassata con salsa alla carota, la pancia porchettata con maionese al finocchietto e un taco di coniglio alla cacciatora. Infine i dolci, con ‘Italia squisita’, il disegno dello stivale su un vassoio composto attraverso ben 15 dolci, in versione super-mignon, a rappresentare le tipicità golose del Bel Paese.

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CONTATTI

Via Giacomo Leopardi, 1
Trevinano (VT)
Tel. 0763717130
www.laparolina.it
[email protected]

In primo piano

Tra i piatti che rendono meglio l’idea di una cucina gourmet a cavallo di tre diverse tradizioni c’è il finto caviale a base di lenticchie nere di Onano, oppure gli asparagi di Canino serviti con tartufo, cioccolato e caffè. Da segnalare poi i Cappelletti ripieni di cinta senese con brodo progressivo, un gioco di sapori che stimola il palato a crescere di intensità variandone il gusto, attraverso l’aggiunta di una gelatina di brodo affumicata prima e di un estratto di alloro poi.

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