Speciale 100 Ristoranti Innovativi 2025
Adagiato ai piedi dell’antico borgo medievale di Torri di Sovicille, vicino a Siena, il ristorante dello chef pàtron Leonardo Fiorenzani e dalla compagna sommelier Michela Bigio cattura perfettamente il fascino della campagna toscana. Ospitato in un vecchio fienile splendidamente restaurato, progettato in uno stile minimalista chic e circondato da vigneti e campi di grano – attraverso le finestre si intravedono le iconiche torri di Siena – il locale offre un’esperienza culinaria decisamente interessante, innovativa e contemporanea. La sala con gli specchi, l’esclusiva vetrina dei vini e le numerose opere d’arte presenti aggiungono tocchi di carattere, creando un’incantevole atmosfera di armonia ed eleganza. È qui che opera il talentuoso Leonardo Fiorenzani, un passato da atleta e un presente da chef autodidatta la cui passione per la cucina è iniziata nell’infanzia, quando osservava la nonna preparare piatti tradizionali. Al centro del progetto della Sosta del Cavaliere c’è l’idea di una sostenibilità autentica e non di facciata: Fiorenzani coltiva le proprie verdure, erbe e spezie, assicurandosi che ogni piatto sia fresco e rispettoso dell’ambiente, oltre che saporito. Punto di partenza della sua cucina sono la tradizione toscana e le materie prime del territorio, ma il suo stile si è evoluto in esperienze culinarie raffinate, racchiuse in tre menu degustazione – Alchimia di 5 portate, così come il vegetariano Radici, e Artemia articolato su 7 corse ognuno dei quali è abbinabile a un pairing con vini fuori dal comune. Tra i piatti da non perdere, la lingua di cinghiale con Vin Santo, lamponi, zenzero, prezzemolo e polenta, o il Lombo di cinta con whisky, mandorle, bietola e cipolla rossa.
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CONTATTI
Piazza dell’Abbate, 4
Sovicille Torri (SI)
Tel. 0577343026
www.lasostadelcavaliere.com
[email protected]
In primo piano
Dagli sciroppi per cocktail agli oli essenziali, dalla panetteria alla piccola pasticceria: tutto viene realizzato homemade. Tra i signature, quello che descrive meglio l’attitudine di chef Fiorenzani a creare piatti ad alto tasso d’innovazione è il dessert che domina entrambi i percorsi degustazione: un gelato con gorgonzola, cioccolato e caffè. Nato 5 anni fa sulla base di un primo abbinamento tra formaggio e cioccolato, ha un cuore di gorgonzola, uno strato intermedio di caramello salato al caffè e termina con una copertura di cioccolato.