Il futuro dell’auto secondo Pininfarina va in scena al Salone di Ginevra dall’8 al 18 marzo. Due le novità e un unico comune denominatore: la sostenibilità ambientale. Debutto mondiale per la HK GT, Gran Turismo elegante ed ecosostenibile sviluppata per Hybrid Kinetic Group, e per la versione “marciante” della H2 Speed, che, nata nel 2016 come concept car, è oggi una realtà destinata alla produzione in piccola serie a marchio Pininfarina.
Con la HK GT Pininfarina intende stabilire nuovi standard nel segmento delle gran turismo di lusso senza rinunciare alla sostenibilità ambientale: come già la berlina di lusso H600 presentata a Ginevra 2017 ed i SUV 5 e 7 posti presentati al Salone di Shanghai 2017, la GT presenta la tecnologia d’avanguardia messa a punto da HK per il sistema di trazione, con batteria, motori elettrici, centralina di controllo e range extender. Una fuoriclasse elegante, raffinata e confortevole che combina sapientemente design puro e tecnologia attenta all’ambiente. E con una forte personalità, connotata dall’apertura delle porte ad ali di gabbiano che la rende unica e distinguibile sul panorama delle GT lanciate sul mercato asiatico. Pininfarina sta sviluppando per Hybrid Kinetic Group una piattaforma modulare in grado di alimentare una gamma completa di veicoli elettrici.
“Siamo molto orgogliosi di ampliare la famiglia di vetture nate dalla collaborazione con Hybrid Kinetic Group confermando la passione e lo sforzo congiunto verso la protezione dell’ambiente e lo sviluppo di veicoli a energia pulita”, spiega l’ad Silvio Pietro Angori. “Hybrid Kinetic Group è per Pininfarina un partner cruciale e solido. La nostra collaborazione è iniziata lo scorso anno. Insieme stiamo costruendo una nuova gamma di veicoli elettrici e, al tempo stesso, stiamo affinando l’identità e il linguaggio formale del loro marchio. Inoltre, stiamo preparando insieme il percorso che li porterà al debutto commerciale con la presentazione del primo modello di serie Hybrid Kinetic destinato al mercato internazionale. Quindi la HK GT è solo un altro passo avanti nel solco di una collaborazione fruttuosa e di lungo periodo”.
Con la novità H2 Speed, invece, il tema della sostenibilità ambientale arriva sui circuiti da corsa. A Ginevra debutta la versione “marciante” del concept che Pininfarina presentò nel 2016, tanto apprezzato per lo stile e per i contenuti innovativi da farle ottenere i premi di Concept Car of the Year 2016 e di Best Concept al Salone di Ginevra 2016. Ora, però, la H2 Speed non è più solo un concetto ma la prima auto da pista a idrogeno realizzata in serie limitata (su telaio LMP-Le Mans Prototype/FIA), pronta ad essere guidata dai gentlemen’s driver che si assicureranno una delle 12 unità di cui è prevista la produzione.
La piccola serie a marchio Pininfarina sarà realizzata nell’atelier di Cambiano, la struttura che Pininfarina dedica alla concezione e produzione di pezzi unici e piccolissimi volumi. H2 Speed sarà alimentata dalla rivoluzionaria tecnologia a idrogeno già sperimentata in pista in maniera consistente da GreenGT, società franco-svizzera che dal 2008 progetta, sviluppa e realizza sistemi di propulsione puliti e sostenibili. GreenGT ha sviluppato per la H2 Speed una tecnologia ‘Full Hydrogen Power’, un potente gruppo motopropulsore “elettrico-idrogeno” fuel cell. Il risultato è una vettura a zero emissioni in grado di raggiungere una potenza massima di 653 cavalli rilasciando nell’atmosfera solo vapore acqueo. I futuri proprietari di H2 Speed avranno l’opportunità di godersi questa auto dalle caratteristiche uniche sulle piste di tutto il mondo in alcune giornate pensate appositamente per loro.
“Dopo la presentazione del concept a Ginevra 2016”, aggiunge il presidente Paolo Pininfarina, “abbiamo ricevuto una risposta talmente positiva per la H2 Speed che non abbiamo potuto non farla diventare realtà. Tornando alle nostre radici di Atelier capace di produrre pezzi unici esclusivi e piccolissime serie, abbiamo ora in programma la produzione di 12 esemplari della H2 Speed nella nostra sede torinese. E sono molto orgoglioso che vengano prodotte con marchio Pininfarina”. Con la HK GT e la H2 Speed Pininfarina conferma dunque la propria eccellenza nel design e nella ricerca applicata alla mobilità sostenibile, punte di diamante di un’azienda fortemente impegnata anche nei servizi di ingegneria e nella realizzazione di fuoriserie e serie limitate di modelli esclusivi.
Sullo stand Pininfarina al Salone dell’Auto di Ginevra la sostenibilità è anche su due ruote grazie ad E-voluzione Carbon Fiber, bici elettrica disegnata da Pininfarina e realizzata da Diavelo, un membro di Accell Group. Restando in tema di ricerca, un capolavoro Pininfarina del passato, la Sigma Grand Prix del 1969, sarà esposto al Salone di Ginevra. La Sigma reinterpretava e rinnovava il concetto di Formula 1 introducendo importanti contenuti di sicurezza tesi a ridurre drasticamente la componente di rischio intrinseca in questo sport. Risultato del lavoro di un team internazionale di esperti, il prototipo incorporava soluzioni all’epoca avveniristiche e diventate oggi di uso comune, come i serbatoi di sicurezza e il sistema antincendio di bordo.
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