Innovation

Quanti miliardi ha guadagnato nel 2018 il creatore del fenomeno Fortnite?

 

Una schermata di Fortnite (Courtesy epicgames.com)

di Erik Kain per Forbes.com

Epic Games, lo sviluppatore di videogiochi che ha creato Fortnite e Unreal Engine, ha avuto un incredibile successo nel 2018, in gran parte dovuto alla popolarità del gioco free-to-play creato dallo studio.

Fortnite non costa nulla, ma tra i Battle Pass stagionali da 10 dollari del gioco e gli oggetti cosmetici che si possono acquistare giornalmente sul negozio online, la maggior parte dei 125 milioni di giocatori spendono un po’ di soldi veri giocando.

Secondo fonti anonime, fa sapere TechCrunch, il successo del gioco su tutte le piattaforme – PS4, Xbox One, PC, Nintendo Switch, Android e iOS – avrebbe spinto i profitti di Epic Games a 3 miliardi di dollari nel 2018. E si tratta di profitti, non di entrate.

Per usare un eufemismo: un’incredibile somma di denaro. Epic non sta rilasciando dichiarazioni pubbliche in merito, preferendo mantenere i dati finanziari dell’azienda il più privati possibile, ma considerando che i report prodotti dagli analisti di settore nel 2018 mostrano entrate mensili dell’ordine di centinaia di milioni, la cifra non sorprende affatto. Aggiungete anche le entrate di Epic da Unreal Engine e, più recentemente, dall’Epic Games Store ed emerge un’azienda in forte ascesa.

Il conglomerato cinese Tencent possiede una partecipazione del 40% nella società, e diverse società di investimento hanno recentemente finanziato la società per ulteriori 1,25 miliardi di dollari all’inizio di quest’anno. Epic Games ha un valore di quasi 15 miliardi di dollari, anche se potrebbe essere una stima troppo bassa se la società sta già davvero macinando questi profitti.

Perché questo enorme successo? Soprattutto perché Fortnite è divertente, coinvolgente e onnipresente. È un gioco a cui tutti giocano, specialmente i più giovani, ed è un videogame che la gente si porta con sé nel mondo reale. Aggiungete a questo il fatto che è gratuito e fornisce un Battle Pass stagionale di 10 settimane molto economico, di soli 10 dollari, contenente numerosi oggetti cosmetici che potete guadagnare completando sfide giornaliere e settimanali, e avrete la ricetta per il successo. Il fatto, inoltre, che i cosmetici che Epic vende sono di alta qualità e con un ciclo quotidiano li rende più desiderabili, ed ecco la ricetta per uno strepitoso successo.

La vera domanda è semmai se Epic possa mantenere il gioco divertente e fresco per i mesi e gli anni a venire. Ha dimostrato che il modello di rilascio stagionale, in cui l’enorme mappa di gioco viene cambiata in modo importante e una sorta di “trama” viene raccontata attraverso i cambiamenti di mappa, indizi ed eventi live occasionali, mantiene i giocatori attivi e incuriositi. Resta da vedere se ciò sarà sostenibile per il lungo periodo.

Da parte mia, continuo a giocare a Fortnite regolarmente da solo e con i miei figli. Questa è un’altra grande qualità del gioco. Possono caricarlo su tutte le loro console Nintendo Switch mentre effettuo il login su PS4, e noi tre possiamo formare un team e giocare. Se volessimo aggiungere un quarto, potremmo attivarlo su un telefono o un laptop (o far sì che qualcuno su qualsiasi altra piattaforma si unisca a noi online).

Tre miliardi di dollari sono un sacco di soldi, ma sono soldi che Epic ha guadagnato con l’ingegno, la comunicazione aperta e il duro lavoro. La società ha anche dedicato 100 milioni di dollari ai premi eSports per la stagione 2018/2019 e ha permesso la condivisione delle entrate con i creatori di contenuti, quindi condivide parte di quella ricchezza con il resto di noi. Tutto sommato, un anno fantastico per Epic Games e Fortnite.

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